Già un anno fa Ivan Perisic era stato vicino al Manchester United: i Red Devils avevano offerto 47 milioni di euro all’Inter a fronte della richiesta di 55 della società nerazzurra. Quella proposta fu rispedita la mittente perché Spalletti era irremovibile: oggi lo scenario potrebbe ripetersi, secondo il Corriere dello Sport, ma con cifre diverse. Gli agenti dell’esterno, Ramadani e Zahavi, sarebbero al lavoro sottotraccia per definire il colpo con un anno di ritardo.
LA RICHIESTA
Piero Ausilio non lo prende come un allarme, ma se arrivasse una maga-offerta la esaminerebbe. Unica condizione per avviare una trattativa. Ha imparato a gestire le tentazioni, l’Inter, come nel caso di Skriniar che lo stesso United aveva messo nel mirino presentandosi con 65 milioni. Ad ora pare che la cifra che potrebbe far venire qualche dubbio all’Inter in merito al suo numero 44 sia di 70 milioni di euro: sarebbe legittimo rifletterci qualora venisse fatta una proposta del genere.
NIENTE CLAUSOLA
Così il Manchester (che ha anche la carta Darmian da giocare) spera che stavolta Ausilio si convinca su Perisic. Che è il secondo giocatore più pagato all’Inter con i suoi 4,6 milioni di stipendio all’anno alle spalle del solo Icardi. Contestualmente si potrebbe pensare al rinnovo di Maurito. Perisic, diversamente dal “gemello” Brozovic”, non ha alcuna clausola e questo favorisce il gioco del club di Suning.