Basta poco per cambiare gli umori dei tifosi nel calciomercato odierno. Per quelli dell’Inter forse è bastata solo un’ora. Tra le 16 e le 17 due notizie bomba hanno ribaltato in un sol colpo il mercato nerazzurro, come se non si sia fatto nulla da giugno ad oggi. Prima l’arrivo a sorpresa del Barcellona su Vidal, che sembra avere già in mano la penna per firmare il contratto. Subito dopo la dichiarazione di Florentino Perez rilasciata ai media spagnoli: “Modric va via solo per 750 milioni“.
Frasi che sicuramente possono destabilizzare una trattativa che già aveva i connotati della mission impossible, ma che potrebbero anche risultare di mera circostanza (secondo la Gazzetta dello Sport gli intermediari del croato sono a Milano). Oggi come ieri, in ogni caso, i fatti sono questi: Modric era ed è tutt’ora un sogno, Vidal era molto vicino ai nerazzurri ma Ausilio, ancora prima del Barcellona, è stato il vero artefice dello stop, per motivi probabilmente di natura economica e tecnica. Quindi, cosa resta in mano alla Beneamata?
L’ANNATA DI GRAZIA DI AUSILIO
Innanzitutto resta in mano un mercato da 8. Certo, la delusione nel caso non arrivasse nessuno dei tue top player tanto chiacchierati resterebbe, ma non si deve dimenticare che Ausilio ha regalato a Spalletti una rosa competitiva su tutti i livelli. Lautaro Martinez da promessa sta man mano diventando un vero craque. Nainggolan è un giocatore cattivo, completo e di esperienza, il vero acquisto dell’estate interista. De Vrij uno dei migliori centrali di A. E ancora Asamoah, Politano e l’ultimo arrivato Vrsaljko. L’Inter potrà contare su una squadra più completa dell’anno scorso, in barba a chi credeva che non potesse esserci un futuro dopo i mancati riscatti di Cancelo e Rafinha. Manca un centrocampista di livello, e su questo siamo tutti d’accordo. Se come sembra né Vidal né Modric arrivassero, quali potrebbero essere gli obiettivi alternativi dei nerazzurri?
LE ALTERNATIVE POSSIBILI
Un nome, su tutti, è il più vicino a vestire la casacca nerazzurra. Nicolò Barella, classe ’97 può concretamente diventare un calciatore interista dopo questo stop visti i contatti avanzati tra Piero Ausilio e il presidente Giulini. Il profilo del cagliaritano piace sia per duttilità che per cattiveria, e la carta d’identità è a suo favore. Di certo però non basterebbe.
Ecco che allora avanzano due giocatori già legati al nerazzurro. Il primo: Rafinha Alcantara. I tifosi interisti hanno ancora negli occhi le gesta del calciatore brasiliano, la sua tecnica e la sua voglia di Inter, dichiarata a più riprese nel corso dell’estate. L’arrivo di Vidal lo relegherebbe ancora di più ad un ruolo da comprimario che potrebbe far calare il prezzo: ad Appiano lo riaccoglierebbero a braccia aperte. L’altro profilo è invece quello di Mateo Kovacic. Anche lui croato, anche lui dotato di un ottimo piede, sarebbe il perfetto compagno di Marcelo Brozovic.
La sua voglia di scappare dal Real Madrid è nota da tempo, e il suo prezzo potrebbe scendere se Modric dovesse rimanere in Spagna. L’Inter ritroverebbe un calciatore che troppo presto si è vista strappare e il croato potrebbe finalmente far vedere di che pasta è fatto. Le linee guida sono tracciate, tra sogni e realtà il mercato dell’Inter è tutt’altro che vicino alla conclusione.
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