Giornata di presentazione per Sime Vrsaljko ad Appiano Gentile: il croato è il protagonista della conferenza stampa odierna dal Centro Sportivo Suning. Ecco a seguire le parole del terzino arrivato dall’Atletico Madrid.
Hai voluto fortemente l’Inter. Questa squadra è già pronta per lottare ai massimi livelli?
“E’ stata una mia scelta venire qui. C’è stato lo sforzo dalla mia parte e da quella del club. E’ la decisione giusta, abbiamo la squadra per lottare fino alla fine”.
Cosa ti ha convinto a venire qui? Sperate ancora che Modric possa arrivare?
“Quando ho giocato a Genova e Sassuolo abbiamo sempre parlato dell’Inter. Poi sono andato in Spagna ma volevo tornare in Italia. Mi sento veramente come a casa. Luka è un mio amico e ho rispetto per lui per cui non gli ho mai chiesto cose private. Deciderà quello che vuole, non è giusto ne parli io”.
L’Inter è già pronta per lo Scudetto?
“Penso di sì, abbiamo giocatori d’esperienza e giovani che sanno lottare. Possiamo fare risultato, ma serve anche fortuna”.
Ti hanno cercato Napoli e Juventus. Il gap si è ridotto secondo te? Cosa pensi del fatto di poter tornare in Champions?
“Ci ho giocato nell’Atletico, è bellissimo. Possiamo fare un buon risultato, ma ci sono squadre forti”.
Il tuo ruolo è il terzino destro ma ti senti di poter giocare come “quinto” a centrocampo?
“L’ho fatto a Genova, possiamo giocare anche centrale fra i tre in difesa. Chiaro che la mia posizione naturale è terzino destro, ma sono al 100% a disposizione”.
Aver giocato una finale Mondiale può essere una spinta importante per voi?
“Giocare la finale mondiale è una bella cosa. Abbiamo perso questa partita in finale ma è stata una bella esperienza e potrà spingerci”.
Cosa ti ha detto Spalletti quando sei arrivato?
“Mi hanno accolto tutti bene, anche i tifosi. Come ho detto mi sento a casa, è stato un mio desiderio venire qui. Ho parlato con Spalletti di cosa mi serve per prepararmi per le prossime partite. C’è ancora tempo”.
A chi è stato davvero vicino in passato tra i club italiani?
“All’Inter… Adesso sono qui e non voglio parlare del passato”.
Può facilitarti il fatto di avere qui Brozovic e Perisic?
“Ho parlato spesso con loro ma più o meno conosco tutti perché con altri giocatori sono stato avversario”.
This post was last modified on 16 Agosto 2018 - 14:52