Dopo il brutto ko d’esordio in quel di Reggio Emilia, domenica sera ci sarà l’esordio stagionale dell’Inter al Giuseppe Meazza. E sarà il solito pienone di nerazzurri allo stadio. La sconfitta con il Sassuolo non ha minimamente sopito la passione dei tifosi nerazzurri, che riempiranno lo stadio in almeno 60mila, mantenendo la solita ottima media della passata stagione.
Contro il Torino, Luciano Spalletti avrà un uomo in più, come riporta oggi La Gazzetta dello Sport. Il pubblico di fede nerazzurra ha risposto presente dalle amichevoli estive alla prima di campionato, dove la curva del Mapei Stadium destinata ai tifosi dell’Inter era completamente gremita, così come tantissime erano le sciarpe nerazzurre presenti in tribuna. La Champions League ritrovata si è portata in dote un enorme entusiasmo e il mercato ha fatto il resto.
La rosea sottolinea anche l’importanza vitale per l’Inter di Ivan Perisic, candidato a una maglia da titolare contro il Torino dopo l’iniziale panchina di Reggio Emilia. Le fatiche del Mondiale hanno restituito Perisic a Spalletti solo il 10 agosto ed era facile immaginarlo in panchina al debutto. Difficile vedere l’Inter senza il croato: ci sono i numeri a spiegare bene l’impatto di Ivan sulle prestazioni dell’Inter. Con lui titolare i nerazzurri hanno vinto 48 partite su 94 in campionato, ossia il 51 per cento delle gare. E da quando è all’Inter Perisic è il miglior uomo assist della squadra: 23 in A, almeno cinque in più di qualsiasi altro giocatore dei nerazzurri nello stesso periodo in cui risulta il giocatore di movimento con più presenze nel nostro campionato: 108. Non solo: da quando è all’Inter soltanto Icardi ha segnato di più: Maurito è fuori classifica con i suoi 69 gol; però Ivan guida la lista degli marcatori nerazzurri con 29 centri. E con il Torino ci sarà per lui il modo di tornare un trascinatore per la Beneamata.
This post was last modified on 22 Agosto 2018 - 09:59