Nel day after della sfida pareggiata 0-0 tra Argentina e Colombia, da Mauro Icardi arriva più di un segnale positivo. L’attaccante nerazzurro ha giocato 85 minuti di qualità, ritrovando campo e ritmo partita dopo l’infortunio. Ma in campo, contro il Parma, potrebbe esserci ancora Keita: leggiamo insieme le ultime.
KEITA ANCORA TITOLARE?
Con Lautaro Martinez ko e Mauro Icardi che rientrerà ad Appiano a pochi giorni dalla sfida di San Siro contro il Parma, gli occhi sono nuovamente puntati sul “9” fittizio indossato da Keita Balde. L’attaccante è rientrato in anticipo a Milano rispetto ai suoi compagni e, fresco di gol contro il Madagascar, potrebbe quasi sicuramente indossare la maglia da titolare sabato pomeriggio contro gli emiliani. Supportato da un tiratore scelto.
POLITANO CECCHINO
“Batte sempre Politano”: titola così la Gazzetta dello Sport nell’articolo di oggi sull’ala nerazzurra, ormai specialista nei calci di punizione. L’Inter ha bisogno anche del suo piede per risolvere le partite da fermo, e l’ex Sassuolo sembra essere l’uomo giusto al quale affidare questo genere di responsabilità. In neroverde ha già fatto gol importanti da calcio piazzato e ai nerazzurri servirà spezzare il digiuno di costanza con questo tipo di gol. Due reti lo scorso anno, firmate Brozovic e Cancelo su punizione. Due la stagione precedente grazie al piede di Ever Banega. E proprio l’argentino nel marzo del 2017 è andato a segno 456 giorni dopo Ljajic da calcio piazzato. E pensare che questa non è la striscia più lunga senza gol: tra Chivu nel 2013 ed Hernanes nel 2015 sono passati più di seicento giorni. Serve l’uomo che possa riacciuffare le statistiche dell’Inter e risolvere nella mischia anche le gare più complesse con un tocco di classe: servono le punizioni di uno come Politano.