La sfida del Philips Stadium è il primo crocevia della stagione: confermare quanto di buono dimostrato nell’ultimo periodo o, come fece Penelope, disfare la tela che ha portato quattro vittorie consecutive tra Serie A e Champions League; “Abbiamo recuperato bene tutti quelli che erano stati al Mondiale” chiosa De Vrij, uno dei probabili protagonisti della sfida di domani sera. Il PSV, sotto la guida di Mark Van Bommel, sta inanellando una vittoria dopo l’altra in Eredivisie: “Ci sono ali molto veloci ed un buon attaccante, giocano con tanta intensità” continua il difensore ex Lazio. Spalletti ha preparato tutto, nei minimi dettagli. Ora tocca alla squadra.
HANDANOVIC E DE VRIJ:”IMPORTANTE MA NON DECISIVA”
Gridano in coro il portiere ed il centrale. Non dipende tutto da questa sfida, è chiaro. Sicuramente 3 punti sarebbero fondamentali: “Non so se la partita di San Siro contro il Tottenham ci abbia sbloccato. Vincere quella sfida è stato fondamentale, siamo in una buona posizione nel girone” afferma De Vrij. Il portiere sloveno si sofferma circa il turn-over escogitato da Spalletti per preparare il match:”Il gruppo c’è. La sfida contro il Cagliari è la prova: dare il meglio quando vieni chiamato in causa e tifare i compagni quando non si è in campo” e riesce a mantenere la consueta freddezza quando parla di esordio in Champions:“La reazione dello stadio al secondo gol è qualcosa che ti riempie la gioia ma- continua il numero 1 nerazzurro- si deve pensare a fare bene domani. Loro non hanno solo Lozano: pressano in avanti e sono molto giovani e freschi”.
DIFESA RINFORZATA E BRUTTI PRECEDENTI
La difesa è apparsa più sicura e tranquilla: sono testimoni di questo periodo i soli 2 gol subiti nelle ultime 4 gare. Ma non si parla di fortuna in casa Inter:”Non so ancora rispondere a questa domanda. Devo ammettere che in alcune gare non mi sono arrivati tiri in porta. Sono le gare più difficili per un portiere ma dire di sentirsi protetto è ancora troppo presto” spiega Handanovic ai microfoni Sky. La struttura del colosso della tecnologia olandese, il Philips Stadium, non porta certo buoni ricordi nei pensieri di De Vrij:”Una volta persi 10-0 in questo impianto, fu una delle partite più brutte della mia carriera. Ma nella mia carriera ho anche vinto”. Ricordi freddi che hanno bisogno di essere riscaldati: esperienza e classifica sono dalla parte nerazzurra. La potenza offensiva olandese è ben nota; ma in fase difensiva la squadra biancorossa latita. Toccherà ad Icardi e compagni scardinare la barriera dell’ex Sainsbury; le loro spalle sono ben coperte.