Dopo i tre punti conquistati contro il Tottenham all’ultimo respiro, l’Inter di Luciano Spalletti riparte da Eindhoven. I nerazzurri troveranno sulla loro strada il PSV di Van Bommel, una tappa fondamentale per la qualificazione agli ottavi di Champions League. Entriamo già nel clima partita con il nostro consueto approfondimento.
PSV e Inter tornano a sfidarsi dopo ben 11 anni. Il primo scontro tra le due squadre equivale all’unico precedente giocato contro gli olandesi che risale alla stagione 2007/2008. Il 12 dicembre 2007, i nerazzurri allenati da Roberto Mancini riuscirono ad imporsi al Philips Stadium grazie al gran gol di Julio Cruz, alla sua seconda marcatura in quell’edizione della Champions League. Precedenti positivi per l’Inter se consideriamo anche la sfida giocata a San Siro, terminata 2-0 in favore dei padroni di casa con Zlatan Ibrahimovic mattatore dell’incontro ed autore di una doppietta. PSV chiamato al riscatto, dopo il 4-0 subito dal Barcellona nella prima giornata, arrivato anche grazie alla meravigliosa tripletta di Lionel Messi. 0 punti e 0 gol fatti per gli olandesi, pronti alla rinascita.
Avversario da non sottovalutare per l’Inter di Spalletti, pronto a schierare i suoi titolarissimi per non correre rischi contro gli olandesi. Torna Skriniar al fianco di De Vrij per fronteggiare al meglio il reparto avanzato del PSV formato da Luuk de Jong e soprattutto da Irving Lozano. L’attaccante messicano classe 1995 è dotato di grande rapidità ed è pronto a mettere sotto scacco la difesa nerazzurra. Van Bommel lo schiererà come esterno offensivo sulla fascia sinistra nel suo 4-2-1-3 al fianco del capitano e di Steven Bergwijn, classe 1997. Gruppo giovanissimo quello allenato dall’ex centrocampista del Milan, con l’ultimo 11 schierato dal tecnico che vanta un’età media di 24,8 anni. Squadra che può vantare anche una difesa solida in campionato, elemento insolito per le formazioni olandesi, con il PSV protagonista di 26 reti realizzate e solo 3 subite. Toccherà a Icardi e Perisic riuscire a scardinare la retroguardia olandese, già caduta in Europa sotto i colpi del Barcellona ed attesa questa sera da un riscatto.
This post was last modified on 3 Ottobre 2018 - 19:56