Spalletti è visibilmente entusiasta e provato dopo un Derby vinto all’ultimo respiro. Il tecnico toscano ai microfoni di Sky ha dichiarato:
Spalletti inizia facendo “polemica” in conferenza, prendendo a male la domanda “Ha vinto chi ci ha provato di più?”, a suo dire troppo superficiale e poco raffigurante la vera partita: “Sarebbe potuta finire diversamente? Certo, avremmo potuto fare goal prima e chiuderla, o sul finale addirittura perdere. Ma la partita è sotto gli occhi di tutti, sarebbe sminuirla dire che abbiamo vinto perché ci abbiamo provato di più, abbiamo giocato sempre nella loro metà campo, con la difesa alta, e vanno fatti i complimenti a questa squadra. Abbiamo giocato meglio dell’avversario, dire che ci abbiamo provato di più è riduttivo della partita che abbiamo fatto. Si è parlato dei famosi “polpastrelli” per tre giorni quando si trattava di mano netta, ora parliamo in maniera corretta di questa partita. Bisogna dire le cose come stanno. Ha vinto chi meritava di vincere. La questione del bel gioco? Uno le cose le descrive in base a come è coinvolto emotivamente, si vede che ci sono più persone coinvolte dal Milan“.
“Se mi sono goduto la partita? No, perché sono venuto qui per lavorare, non per divertirmi. Non solo per portare a casa uno stipendio, ma per riorganizzare il futuro dell’Inter e i giocatori devono fare lo stesso. Mi è piaciuto Icardi a fine partita perché ha parlato di continuità, ha ragione. Dobbiamo dare continuità di vittorie, l’Inter ha scelto noi per riportare la squadra ai livelli importanti che questo pubblico merita. E dobbiamo dimostrare che hanno scelto bene”.
“Abbiamo gestito ottimamente la palla, abbiamo tenuto sempre il pallino del gioco contro una squadra che sa gicoare a calcio. Volevamo andare in fase di possesso, avere un mediano e due mezzali per giocare lateralmente a Biglia. A volte ci siamo riuscite, altre un po’ meno. Siamo stati bravi perché gli siamo sempre saltati addosso costringendoli a sbagliare quando si sono chiusi in fase difensiva e questo ci ha permesso di fare la partita che volevamo. Non abbiamo commesso errori e non gli abbiamo permesso di puntare sul loro palleggio, che è la loro qualità principale, abbiamo rischiato poco o nulla”.
Spalletti poi chiude: “Nainggolan? C’è da valutarlo, starà fuori per un periodo, vediamo di capire cos’ha di preciso. Ma dovremo farne a meno per un po'”.
Fonte immagine in evidenza: Screen Partita
This post was last modified on 21 Ottobre 2018 - 23:29