Julio Cesar: “Il Triplete è un pensiero fisso! Sono grato a Mancini perchè…”

Julio Cesar, ex portiere dell’Inter, è intervenuto ieri sera a Pressing, soffermandosi sui ricordi a Milano e sulle sue parate leggendarie su Messi e Ronaldinho. Intervista Julio Cesar, le parole dell’ex nerazzurro.

INTERVISTA JULIO CESAR, ECCO I SUOI RICORDI

Per un calciatore quando si smette è un momento difficile, si continua a pensare al dopo e a cosa fare. Ma quando ho deciso di fermarmi è stata una scelta serena, ho parlato con la famiglia e prendevo troppe medicine a causa dei problemi alla schiena. Di conseguenza, ho deciso serenamente di fermarmi”.

“Rigore parato a Ronaldinho? In quel momento era uno dei giocatori più forti del mondo, il più forte con il quale abbia mai giocato. A 15 anni era già un fenomeno”.

“Triplete? Ogni volta riguardo le immagini, certo che ci penso. La parata su Messi è stata importantissima per il giocatore che ha tirato, per lo stadio in cui l’ho fatta e per la partita in cui l’ho fatta. Ogni volta che vengo a Milano mi ricordano tutti di quella parata”.

“Qui in Italia sono stati 7 anni bellissimi, un sogno. E’ grazie all’Italia, all’Inter e a Mancini che oggi il mondo mi conosce. Lui è stato uno che ha avuto il coraggio di lanciarmi e mettere uno come Toldo in panchina per farmi giocare”.

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