La Cassazione ha concluso una vicenda lunga 12 anni. Con il ricorso respinto, lo scudetto di Calciopoli, quello del 2005/2006, resta definitivamente dell’Inter. E non sono mancate polemiche, e a sollevarle è stato anche qualche membro del mondo della tv come Massimo Giletti.
Queste le parole del conduttore televisivo e noto tifoso bianconero all’Ansa poco dopo la sentenza della Cassazione. “Le sentenze vanno rispettate, ma mi sarei aspettato maggiore responsabilità da parte dell’Inter. Una grande squadra non mette in mostra in bacheca i titoli altrui. Si fregia di uno scudetto che sa di non meritare. Il procuratore Palazzi non è riuscito a portare avanti la prescrizione perché quelle intercettazioni non fecero parte del processo. Io mi attengo a quello che dice lui: le intercettazioni dell’Inter erano persino più gravi di quelle della Juventus, e qualcuno dovrà rispondere del perché non siano state inserite nel processo”.
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