Inter che, con la sofferta vittoria di Empoli, ha chiuso il girone di andata con indicazioni positive ed un terzo post in classifica piuttosto saldo. La stampa, piuttosto ottimisticamente, vedeva i nerazzurri come possibile “anti-Juve” ma era sinceramente utopistico, rose alla mano, pensare che i bianconeri avrebbero potuto vivere una scampagnata diversa da quella attuale. Tuttavia, l’Inter come si è comportata fino a qui e cosa ancora può migliorare nel secondo girone?
I nerazzurri non hanno molto da recriminarsi, se non qualche punto perso in maniera evitabilissima. Le sconfitte con Sassuolo e Parma ed i pareggi subiti in rimonta da Torino e Chievo ne sono l’esempio più lampante. Tuttavia i due punti in meno conquistati rispetto allo scorso anno contano relativamente. I numeri non sempre sono veritieri. Il campionato infatti è molto meno combattuto, la forbice con la Juventus ed i comuni mortali pare essersi ulteriormente allargata.
Il gap con il Napoli invece, come ha dimostrato il recente scontro diretto, è diminuito molto invece, quantomeno sulla gara secca. Inoltre i partenopei sembrano più quadrati si, grazie ad Ancellotti, ma anche abbastanza in debito di ossigeno. Diverse delle ultime vittorie sono giunte al fotofinish, riprova di carattere certo, ma anche di una malcelata difficoltà ad imporsi. Ora la pausa potrà rigenerare in parte le forze di tutti, azzurri compresi. tuttavia il Napoli ora pare meno lontano e irraggiungibile.
Arrivare secondi della classe, l’unico vero premio a cui si può ambire in questa Serie A “ostaggio” dei cannibali di Torino, ora pare meno utopico. Il Napoli è, ora come ora, un avversario abbordabile e superabile per una Inter convinta ed in condizione. Poi dato veramente importante, i nerazzurri, nonostante alcune difficoltà a inizio mese, non sono crollati come di consueto nel mese di dicembre. Il periodo di fine autunno/inizio inverno, solitamente coincideva con un crollo mentale e fisico quasi ridicolo dell’Inter, che puntualmente perdeva credibilità, punti e posizioni in classifica.
In questa stagione invece, nonostante un calendario abbastanza proibitivo, ha racimolato ben 11 punti su 18, riuscendo a mantenere un terzo posto saldo e ad incrementare il vantaggio sulle inseguitrici. Insomma, la preparazione per la Champions League, pur non bastando a promuovere l’Inter agli ottavi, ha forse mitigato l’effetto negativo di dicembre, migliorando la condizione fisica sul lungo periodo. Ora l’auspicio di tutti è che questo effetto benefico prosegua, permettendo all’Inter una comoda qualificazione in Champions e, perché no, la possibilità di dare fastidio ai partenopei. Senza dimenticare l’Europa League, una possibile miniera d’oro sulla via della rinascita, se sfruttata a dovere…
Fonte immagine in evidenza: Screen Partita
This post was last modified on 30 Dicembre 2018 - 19:55