RASSEGNA STAMPA – Riparte il calciomercato con l’eterna sfida Inter-Juve: ecco i nomi contesi

Nemmeno il tempo di tuffarsi in questo nuovo anno che già tiene banco il tema caldo legato al calciomercato. Inevitabile, come sempre la sfida fra Inter Juventus per accaparrarsi i migliori giocatori già in questa sessione o in prospettiva estiva. La Gazzetta dello Sport ripropone il Derby d’Italia anche per gli affari mettendo al centro del duello soprattutto nomi di difensori.

PIACE ROMERO

Il primo nome della lista è Cristian Romero del Genoa. Enrico Preziosi a parole è stato categorico sull’argomento («A gennaio non si muove»), però ha già fissato il prezzo: per 20-25 milioni di euro si può fare. L’idea del club bianconero sarebbe quella di bloccarlo a gennaio per poi portarlo a Torino in estate o magari lasciarlo a Genova per un’altra stagione. Anche l’Inter ci sta lavorando per giugno, a meno che a gennaio non parta Miranda: in quel caso si liberebbe un posto ed entrerebbero soldi da poter utilizzare per l’acquisto.

IDEA TODIBO

Poi c’è Jean-Clair Todibo, giovane talento del Tolosa. Ha rifiutato la proposta dei francesi per il primo contratto da professionista e quindi potrà svincolarsi a zero a fine stagione. Su di lui c’era anche il Napoli, ma la Juve è in vantaggio: il giocatore ha quasi scelto e Torino sembra la destinazione più gradita. Inizialmente si era parlato esclusivamente di giugno, ora Paratici sta cercando una soluzione per provare a farlo trasferire subito, versando una somma (non elevatissima, ovviamente) al club francese. L’Inter resta alla finestra, consapevole di non poter fare operazioni in entrata per gennaio a meno che non riesca prima a cedere qualcuno.

TENTAZIONE ANDERSEN

Infine, Joachim Andersen della Sampdoria, per il quale è davanti l’Inter. Acquistato per 1,5 milioni di euro, a giugno potrebbe partire per 30: l’Inter è parecchio interessata, la Juventus resta vigile ma comunque più defilata. Il grande pericolo per Marotta, piuttosto, è il Tottenham. La speranza per il club nerazzurro sarebbe quella di vedere per il danese le stesse orme seguite da Milan Skriniar sull’asse Genova-Milano.

Gestione cookie