Può ritenersi soddisfatto Luciano Spalletti che, ad Inter TV, ha commentato la sfida della sua Inter contro il Benevento.
Queste le parole del tecnico nerazzurro. “Siamo entrati in campo bene, mettendo subito al sicuro il risultato. Poi vanno fatti i meriti ai ragazzi di Bucchi, che dopo il 4-0 non hanno mollato e hanno mantenuto viva la partita. E’ stato un match vero e difficile, merito del Benevento, che è stato professionista e professionale. Il rischio è di abbassare la qualità e fare brutte figure come queste. Invece, rispetto all’anno scorso, siamo stati un passo avanti. Bene Ranocchia, Candreva, Padelli, Gagliardini, che sono stati sempre in partita senza costringermi a fare cambi diversi. La partita a porte chiuse? L’ho vissuta male, non è stato un vero e proprio match. Così passa la voglia di stare negli stadi, manca il pubblico e quindi lo spettacolo”.
In conferenza stampa, poi, si è soffermato su altri argomenti, tra cui anche il mercato. “Skriniar resta qui, nessuno ha i soldi per prenderlo, è fuori prezzo per tutti. Ci vuole più equilibrio nel trattamento di alcuni giocatori. Perisic ha fatto bene, Candreva come Ivan ha fatto bene nel possesso palla. Lautaro e Icardi si sono fatti trovare pronti, ma possono migliorare. Miranda? A me non ha detto niente, è un grande professionista. A volte si sentono dire cose che non dovrebbero uscire, indeboliscono l’Inter”.
This post was last modified on 13 Gennaio 2019 - 21:31