Alessandro Antonello, CEO dell’Inter, ha rilasciato un’intervista a Leader in Sport nella quale ha parlato del delle strategie nerazzurre. Inoltre, si è soffermato sull’esperienza di Inter Media House, piattaforma digitale del club. Intervista Antonello, ecco le parole del dirigente nerazzurro.
INTERVISTA ANTONELLO, LE DICHIARAZIONI DEL CEO DELL’INTER
“E’ stato importante per l’Inter tornare in Champions League: è stato un grande risultato. Era uno dei nostri obiettivi all’inizio della stagione e raggiungere questo risultato è stato magnifico. Siamo stati felici non solo per noi, ma anche per i nostri tifosi per essere rientrati in questa grande competizione dopo sei anni è stato molto importante”.
“Suning? Il grosso cambiamento per noi è stato passare da una compagnia a livello familiare a un club internazionale. Questa è stata una grande svolta iniziata nel 2016 e ancora in atto perché dobbiamo migliorarci ancora. Si guarda alla prossima sfida, al futuro del club. E’ una grande fortuna per me guidare questo processo e collaborare con questa proprietà cinese. Suning ha un diverso approccio, ma la passione e il supporto che mettono ci dà grandi opportunità di incrementare il numero di tifosi in Cina e di guardare al futuro in maniera più positiva”.
“Non abbiamo cambiato molto la nostra strategia con la proprietà cinese. La nostra strategia era chiara: allargare il nostro numero di tifosi, incrementare i nostri introiti commerciali e far conoscere il nostro brand. L’opportunità di avere questo tipo di affari in Cina ci ha aperto la prospettiva di avere altre partnership in questo mercato”.
“Il brand dell’Inter rappresenta la storia e il patrimonio del passato, ma la nostra missione è portare il nostro brand a guardare al futuro e l’idea è di essere moderni, pur avendo in mente la nostra storia. Inter Media House? Non tutti i tifosi hanno la possibilità di essere allo stadio e vivere le emozioni delle partite, per cui l’idea è quella di creare dei contenuti che possano coinvolgere tutti i nostri tifosi. Il vero cambiamento è creare contenuti digitali innovativi di un certo tipo: tutti sono in grado di produrli, ma è la qualità a fare la differenza. Con contenuti di livello siamo in grado di avvicinare i tifosi alla vita dei calciatori e di mostrare aspetti del loro quotidiano, penso che il vero cambiamento sia proprio la qualità dei contenuti digitali che riusciamo a produrre”.