E’ un Luciano Spalletti amaro, quello che parla alla Rai subito dopo l’eliminazione dell’Inter dalla Coppa Italia.
Queste le parole del tecnico nerazzurro: “Il rigore? Non voglio commentare queste situazioni, D’Ambrosio è stato colpito con un cazzotto in faccia e non è rigore? Stasera abbiamo sbagliato perché siamo stati frenetici, e con la Lazio non attacca. Non siamo stati lucidi, e la loro difesa si schierava sempre. Entrambe le squadre hanno avuto occasioni, la partita è stata un equilibrio, poi ci sono stati i rigori”.
Spazio, poi, a due mancati protagonisti: Nainggolan, autore dell’errore decisivo dal dischetto, e Perisic, dato per partente ma rimasto a Milano. “Dobbiamo recuperare Radja, ha avuto tanti problemi e non si è allenato con continuità, deve giocare. Perisic? Non è stato un bene parlare apertamente dell’offerta e della sua disponibilità, perché ha creato tensione intorno. Già oggi è tutta un’altra storia, si è allenato, e appena sarà pronto mentalmente rigiocherà. E’ un professionista, e gli obiettivi devono essere chiari. E’ mancata la fisicità? A questi livelli servono le gambe”.