Inter-Sampdoria: Icardi sfida Quagliarella

Domenica 17 febbraio alle 18:00 lo stadio Giuseppe Meazza di Milano ospiterà il match tra Inter e Sampdoria, valevole per la 24ª giornata di Serie A. La gara di San Siro tra nerazzurri e blucerchiati si prospetta spettacolare poiché nessuna delle due squadre avrà voglia di perdere punti preziosi per i propri obiettivi stagionali.

L’Inter vuole consolidare il terzo posto alle spalle di Juventus e Napoli, blindando la qualificazione alla prossima Champions League, mentre la Samp cerca un ritorno in Europa dopo il mancato accesso alla fase a gironi nell’edizione 2015-2016, quando fu estromessa al termine del playoff contro il Vojvodina.

Si sfideranno due squadre molto diverse: da una parte l’Inter, dotata di un organico ricco di giocatori importanti che possono determinare la partita in qualsiasi momento, dall’altra la Sampdoria, compagine che pur non potendo contare su una rosa con la stessa qualità dei nerazzurri, spicca per l’organizzazione di gioco frutto del lavoro del tecnico Marco Giampaolo.

La gara d’andata, giocata a Marassi fu decisa da una rete segnata allo scadere: quando il match sembrava ormai incanalato sui binari dello 0-0 a spuntarla di misura fu l’Inter, grazie una rete di Marcelo Brozovic segnata al 94’.

Inter-Sampdoria: le quote

Dando un’occhiata alle quote serie a per Inter-Sampdoria del 17 febbraio 2019 si può facilmente evincere come nelle previsioni dei bookmakers sia favorita la formazione nerazzurra: l’1 degli uomini di Spalletti è quotato a 1,44. Una quota di molto più bassa rispetto al 6,50 con cui viene offerta la vittoria del sodalizio blucerchiato. Il pareggio, invece, viene offerto a 4,50 la posta iniziale. Ottime le quote per la doppia chance X2 (pareggio o vittoria Sampdoria) bancata a 2,55. Quote identiche per il goal-goal e il no-goal, offerti a 1,90, mentre per quanto riguarda il numero di goal, i quotisti sono inclini a ritenere più probabile l’over 2,5 (1,80) rispetto all’under 2,5 (2,00).

Icardi vs Quagliarella, sfida tra titani del goal

Sebbene siano molto diverse tra loro, le due squadre hanno un punto in comune: entrambe hanno in attacco due grandi centravanti, Mauro Icardi e Fabio Quagliarella. L’argentino – di cui spesso si sente parlare anche per i gossip legati alla compagna e procuratrice Wanda Nara – è il capitano dell’Inter e l’anno scorso ha vinto la classifica cannonieri a pari merito con Ciro Immobile della Lazio, realizzando ben 28 reti.

In questa stagione il rendimento del numero 9 interista non è stato fino ad ora eccelso e i goal realizzati dopo 22 giornate sono appena 9 (di cui 3 su rigore). Nonostante alcune performance tutt’altro che esaltanti, continua a tenere banco la questione inerente al rinnovo di contratto, con l’attaccante che per ora non ritiene congrua l’offerta del club.

Chi sta vivendo un’annata indimenticabile, invece, è Fabio Quagliarella che a 36 anni compiuti lo scorso 31 gennaio, si è tolto l’incredibile soddisfazione di eguagliare un record appartenente a un re dei bomber come Gabriel Omar Batistuta, andando a segno per 11 partite di fila nel campionato di Serie A.

Il centravanti di Castellammare di Stabia nella stagione in corso ha iscritto il suo nome nel tabellino dei marcatori già 16 volte in 21 gare ed è a sole 3 reti dal suo record personale in A, raggiunto l’anno scorso con la Samp segnando 19 goal. Numeri impressionanti che nonostante l’età lo stanno portando a giocarsi la classifica cannonieri con Cristiano Ronaldo, Krisztof Piatek e Duván Zapata.

 

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