E dopo un mese di polemiche, litigi e musi lunghi ecco la pace. Tutto è nato da un incontro tra l’a.d. Marotta e l’avvocato Nicoletti che però non ha ancora chiarito la vicenda una volta per tutte. Si tratta dunque di giorni decisivi per conoscere i particolari che segneranno la fine di questa telenovela. In ogni caso, quel che è certo è che si sta lavorando per vedere Mauro Icardi disponibile fisicamente e mentalmente per il derby e considerando le assenze, questa sarebbe una grande notizia per Spalletti.
Come riportato da La Gazzetta dello Sport, ieri in conferenza stampa Spalletti ha parlato degli sviluppi del caso Icardi: “Nessuno meglio di Marotta sa affrontare o può spiegare la situazione. Lui è un grande dirigente e sicuramente tutelerà tutte le parti. E’ lui che porta avanti tutte le possibilità di dialogo“. Il tecnico di Certaldo ha poi dovuto smentire le voci che paragonano la vicenda di Totti della scorsa stagione e il caso Icardi: “In società ci sono dei ruoli e io opero in questo senso, cercando anche con i miei limiti di fare sempre il meglio per l’Inter“. Ma una volta rientrato in gruppo Mauro sarà pronto per scendere in campo dopo uno stop così prolungato? Spalletti risponde così: “Se ha giocato sei mesi tutte le partite ci può stare che sta fermo qualche settimana e sfruttare quel tempo per recuperare le energie; ma poi sei pronto per giocare. Vale come un Mauro ti aspetto“.
Il rientro a breve di Mauro sarebbe dovuto al fatto che entrambe le parti hanno un obiettivo comune: proseguire il cammino in Europa League e conquistare almeno il quarto posto per giocare la Champions il prossimo anno. Per il resto, Icardi continua ad avere dei problemi nel risolvere la questione spogliatoio. L’argentino ritiene di non avere problemi con i compagni mentre loro si aspettano un gesto di pace che Marotta e Nicoletti starebbero faticosamente cercando di ottenere.
Altra notizia ormai nota è che Mauro gradirebbe un confronto con Zhang per parlare del suo futuro e questa svolta nel caso Icardi potrebbe affrettare l’arrivo a Milano del giovane dirigente cinese. Il futuro? Lo scopriremo presto e questi giorni saranno decisivi ma l’opzione più plausibile rimane quella della separazione a fine stagione.
Reintegrando il numero 9 in squadra l‘Inter, oltre che a ritrovare una risorsa di grande livello in campo, si assicurerebbe il mantenimento del suo valore sul mercato per un’eventuale cessione.
Fonte foto: ©FabrizioAndreaBertani
This post was last modified on 10 Marzo 2019 - 09:23