Nonostante da qualche anno non sia più il Presidente dell’Inter, Massimo Moratti continua ad essere un tifoso (o forse anche qualcosa in più) nerazzurro. E lo fa ben capire anche nel corso dell’intervista rilasciata a Rai Sport.
Moratti: “Bisogna mettere da parte i motivi che hanno spaccato la squadra a metà”
Nel corso di un’intervista rilasciata a Rai Sport, Massimo Moratti, ex Presidente nerazzurro, analizza il delicato momento che sta vivendo la squadra nerazzurra dopo l’eliminazione dall’Europa League avvenuta per mano dell’Eintracht: “Il carattere dipende anche da come sta andando la partita, credo che si siano spaventati e abbiano perso l’ordine necessario per stare in campo”. Domenica ci sarà subito un’altra sfida importantissima, il Derby contro il Milan: “Il derby va saputo affrontare serenamente, tenendo conto del fatto che il Milan non sia il Real Madrid“.
Non poteva mancare, ovviamente, anche una battuta sul caso Icardi: “La cosa è partita male quindi è difficile metterla a posto, adesso dipende dalle persone. L’importante è un chiarimento tra giocatori che invece è stato un po’ troppo richiesto e adesso ognuno sta orgogliosamente sulla propria posizione“.
Un commento sull’operato di Spalletti: “Faccio fatica a entrare nella testa degli allenatori, perché è difficilissimo: è in un momento di crisi, ma bisogna avere pazienza”. L’ex Presidente ha poi concluso: “Io chiederei di puntare la Champions con tutta la professionalità necessaria, mettendo da parte tutti questi motivi per cui hanno spaccato la squadra a metà. È molto più importante la parte dei tifosi, la storia dell’Inter, l’Inter che tutti i loro motivi del cavolo”.
Fonte foto: screen Sky