Non finisce qui il caso Icardi. In maniera inaspettata la vicenda si prolunga ancora. Il Corriere della Sera ci riporta due versioni possibili dei retroscena che hanno portato all’esclusione di Icardi dai convocati di Inter-Lazio.
Il tutto sarebbe successo venerdì, prima della seduta di allenamento in sala video. Tutto lo spogliatoio era presente e a quanto pare, Spalletti ha chiamato in causa Icardi chiedendogli se avesse da dire qualcosa. Mauro avrebbe risposto dicendo di aver già chiarito con mister e società e che non aveva altro da aggiungere. Parte dello spogliatoio si aspettava un discorso da parte dell’ex capitano che però non è avvenuto. Quello che è certo è che la dirigenza, dopo aver portato a termine il lavoro diplomatico che ha riportato Icardi a rientrare in squadra, ha lasciato totale libertà di scelta a Spalletti. D’altro canto, l’entourage di Icardi era ormai sicuro che la situazione fosse ormai risolta e che non ci fosse bisogno di ulteriori passaggi. Anche in questo caso, a fare da padrona è stata una mancanza di chiarezza tra dirigenza, giocatore, spogliatoio e allenatore che alla fine ha scelto di lasciare Mauro a casa.
La seconda versione dei fatti sempre riportata dal Corriere della Sera ci dice che Spalletti era già intenzionato ad escludere Icardi dai convocati. La domanda posta dal mister nerazzurro a Mauro era soltanto una chance per riavvicinarsi al gruppo e il bomber argentino l’ha buttata al vento. Sta di fatto che l’ex capitano nerazzurro non sarebbe stato convocato in ogni caso ma in questo modo, la pace totale con lo spogliatoio è ancora in bilico. Pare che Icardi abbia saputo della sua esclusione dalla conferenza stampa di Spalletti e non tramite un dialogo faccia a faccia con il mister. Questa mancata preallerta avrebbe fatto arrabbiare il giocatore. Nonostante questo fatto che raffredda nuovamente i rapporti tra Icardi e Inter, le possibilità di vedere Mauro convocato mercoledì per la sfida infrasettimanale contro il Genoa sono comunque alte.
This post was last modified on 31 Marzo 2019 - 10:59