Alessandro Spillo Altobelli sa fin troppo bene cosa significhi portarsi sulle spalle il peso dei gol nerazzurri; la stessa responsabilità, da ormai quasi 6 anni, tocca ad un altro bomber nerazzurro, Mauro Icardi, il quale proviene da due mesi abbastanza tormentati. Oggi Mauro fa il suo ritorno da titolare a San Siro, così Altobelli ha voluto dire la sua sull’attaccante argentino.
Nell’intervista alla Gazzetta dello Sport, Altobelli ha commentato il ritorno di Icardi alla Scala del calcio, riferendosi anche ad un episodio del passato: “Il libro che Mauro ha scritto qualche anno fa ha creato la spaccatura con gli ultrà, non dimentichiamocelo. Quindi già prima di oggi giocando al Meazza sapeva di trovare un’atmosfera particolare; ma questa situazione si è sempre trasformata in uno stimolo. I fatti degli ultimi mesi hanno però peggiorato il rapporto con i tifosi e altri pezzi di stadio potrebbero fischiarlo“.
Poi, ha parlato di quanto l’Inter possa essere più forte con lui:”Mauro è bravo perché si fa scivolare addosso ogni cosa, è freddo, glaciale: questo lo rende più forte, è un vantaggio. Prendiamo il rigore di Genova: non era facile tornare, decidere di tirare e segnare così. Icardi è uno dei 3-4 attaccanti d’area più forti al mondo, è un vero killer. E allora sfruttiamolo“.
Infine, un appello ai tifosi: “La partita con l’Atalanta è molto importante in chiave Champions e allora sosteniamolo tutti. Giocatori e allenatori passano, ma l’Inter resta: Mauro ha la maglia nerazzurra, facciamo il tifo per lui, poi vedremo cosa succederà a fine anno”.
This post was last modified on 7 Aprile 2019 - 11:01