Lautaro Martinez scalda i motori, pronto a rientrare dopo l’infortunio che lo ha tenuto lontano per tre partite da quel posto da titolare che, complice anche il caso Icardi, si era faticosamente guadagnato. La giovane stella argentina dimostra ancora una volta, a differenza di molti colleghi, di avere la testa sulle spalle e dire cose assennate.
STAGIONE NEGATIVA PER L’INTER, MA IO HO DATO IL MIO CONTRIBUTO
Lautaro infatti, intervistato da TycSports, ha analizzato lucidamente la situazione nerazzurra e l’andamento di una stagione non proprio grandiosa: “Sto recuperando da questo infortunio che mi ha tenuto fuori per tre partite, ora sono a disposizione dell’allenatore. Posso tornare a dare il mio contributo alla squadra e ne sono molto contento, provo sempre a dare il meglio per l’Inter. La Nazionale? Lavoro ogni giorno per confermarmi, è un onore per me poterne fare parte”.
“Icardi? Quello che è successo è stato difficile per noi e per lui. Doveva risolvere tutto fuori dal gruppo e dallo spogliatoio con la dirigenza. Lo spogliatoio ora sta bene, siamo uniti e ci stiamo allenando per il rush finale”.
Lautaro ha poi concluso: “La nostra stagione non può dirsi positiva, siamo usciti da tre competizioni e in campionato siamo lontani dalla Juventus. Ci rimane solo l’obiettivo Champions, che non possiamo assolutamente fallire. A livello individuale, nel primo anno qui, ho giocato tanto nel precampionato, poi sono rimasto spesso in panchina. Io non ho commentato le scelte dell’allenatore, toccava a lui decidere. Ho affrontato tutto come sempre, nella miglior maniera, mettendomi a disposizione della squadra. Io ho giocato e ho segnato: il mio bilancio può essere positivo. In Italia mi trovo molto bene”.
Fonte immagine in evidenza: Fabrizio Andrea Bertani