Marotta: “Conte è libero ma Spalletti sta rispettando i nostri obiettivi”

L’ad Giuseppe Marotta ha parato ai microfoni di Radio Uno l’indomani della vittoria dell’Inter a Frosinone. Oltre ad analizzare l’attuale situazione in casa nerazzurra, Marotta ha toccato diversi argomenti riguardanti anche il futuro, personale e della società. Si è parlato anche di Conte, oltre che al mercato ed il futuro di Icardi.

“TRA JUVENTUS E INTER DIFFERENZE OGGETTIVE”

Il gap è sicuramente notevole, legato soprattutto ad un aspetto economico per il fatturato, ci sono molte diversità fra loro e gli altri. La Juventus è un modello vincente ma non solo per i risultati sul campo e modello economico, ma è proprio di riferimento.” Si parla di Juventus come modello da cui prendere spunto per poter arrivare sempre più vicini all’obiettivo di riportare l’Inter tra le migliori d’Europa. Per Marotta gli anni in bianconero hanno insegnato come prendere le decisioni giuste per trascinare una squadra a vittorie e risultati sempre più importanti. Su Icardi invece: “E’ un patrimonio importante per questa società. Ha un contratto ancora di due anni, al di là di quelli che possono essere i rinnovi di rito, è tra i migliori in circolazioni. Tutte le riflessioni verranno fatte al momento opportuno: la volontà della società è importante, ma anche quella del calciatore”. Ieri l’ex capitano infatti ha lasciato che il rigore del 0-2 venisse tirato da Perisic, segnale che secondo Marotta denota l’unità ritrovata dello spogliatoio.

“SPALLETTI? IN LINEA CON GLI OBIETTIVI”

Nonostante le voci su Conte, Marotta conferma la fiducia al tecnico di Certaldo che sta viaggiando in linea con gli obiettivi prefissati. Conte? Le voci sono una conseguenza del fatto che sia libero e rappresenti un profilo di allenatore vincente[…] E’ normale che venga accostata ad una o ad un’altra società, ma sottolineo il lavoro di Spalletti che è a pieno merito l’allenatore dell’Inter”. Nel futuro dell’Inter non c’è solo l’idea Conte. Anche il mercato nerazzurro sarà importante, come vuole la famiglia Zhang. Dybala è il nome che è stato accostato più spesso ai nerazzurri e Marotta ha confermato il valore del giocatore:“Al di là delle sue qualità tecniche, la differenza la fa l’uomo e lui è un professionista serio”. I prossimi cinque anni saranno fondamentali per la società che ogni anno vorrebbe migliorare sempre di più e sembra che i passi fatti siano nella direzione giusta, guardando l’Inter di oggi. “Sicuramente sarà molto più difficile vincere la Champions rispetto allo scudetto […]Si può comunque lottare con il coltello tra i denti per dar fastidio”. Dunque obiettivi importanti per un Club importate come è sempre stata l’Inter. Marotta ha portato esperienza e forza in una società che aveva bisogno di una figura di spessore che si occupasse di amministrare le manovre più complicate. L’Inter del futuro ha aspettative rosee e grande voglia di fare bene.

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