Pareggio casalingo contro una Roma molto aggressiva nel primo tempo, ma più spenta nel secondo. Tutto sommato alla fine del match di ieri l’Inter deve tenersi stretto il punto guadagnato con i giallorossi. Nel secondo tempo i nerazzurri avrebbero potuto portare a casa qualcosa di più, ma è mancata la qualità necessaria per chiudere con una vittoria e tre punti.
ORGANIZZAZIONE E PAZIENZA: L’INTER PUNTA ALLA CONTINUITA’ E VUOLE LA QUALIFICAZIONE CHAMPIONS
Nonostante le difficoltà incontrate, ora le rivali sono staccate e i punti di distanza regalano un po’ di respiro alla formazione allenata da Luciano Spalletti.
Partita complicata che è diventata più semplice nel secondo tempo. Esame importante per la squadra che sembra essere tornata unita. Ieri sera inoltre, il tecnico ha ritrovato tra gli altri anche un apparentemente spento, Ivan Perisic. Il giocatore ha regalato il pareggio ai nerazzurri di testa su assist di D’Ambrosio, sempre più fondamentale.
L’esterno, che vede la Premier nel futuro, continua però a spingere sull’acceleratore per portare l’Inter nell’Europa dei grandi, così come Icardi. L’argentino ha infatti dimostrato di essere in forma e di voler collaborare con la società ed i compagni per lo stesso obiettivo.
Archiviata la pratica qualificazione, si potrà pensare al futuro. Futuro, che la famiglia Zhang vede vincente e dominante, come spesso ha ripetuto il presidente Steven. Il mercato estivo infatti, verrà proprio incentrato su questo.
Ora serve però concentrazione e mentalità per poter sigillare il terzo posto. Mancano ancora all’appello Juventus e Napoli, oltre alle sfide in chiave salvezza contro Udinese, che ha quasi raggiunto l’obiettivo, ed Empoli, che tenterà il tutto per tutto.
Finale non facile per l’Inter, che ha però dimostrato di saper affrontare con maturità le situazioni più difficili. In settimana servirà fare i conti in vista della conclusione della stagione, per pianificare un futuro solido e roseo.