L’arrivo del calciomercato vuol dire una sola cosa: fairplay finanziario; anche l’Inter dovrà farci i conti: per uscire dal settlement agreement Ausilio dovrà incassare una cifra tra i 30 e i 40 milioni di plusvalenze.
Il settlement agreement firmato nel 2015 ha molto limitato le possibilità di mercato interiste; quest’anno, però, il Club ha la possibilità di liberarsene una volta per tutte, deve fare solo una cosa: incassare tra i 30 e i 40 milioni di euro.
La prima opzione è certamente quella di vendere un big; i due nomi più accreditati sono Ivan Perisic, già in procinto di lasciare Milano questo inverno, e Mauro Icardi. Anche la vendita di uno solo di questi due giocatori potrebbe bastare, poichè l’Inter non li valuterebbe di certo meno della cifra necessaria; potrebbe esserci un problema però: le trattative riguardanti i due interisti potrebbero durare settimane, e i soldi devono essere incassati entro fine giugno.
Il Club, però, ha un’altra opzione, già utilizzata in passato: far plusvalenze attraverso i giovani; attraverso prestiti o addirittura cessioni Ausilio raggiungerebbe la cifra richiesta, rinunciando, a, però, a possibili talenti futuri. Gli elementi che rientrano in questa categoria e hanno più mercato sono: Zinho Vanheusden, Yann Karamoh, Ionut Radu e Andrea Pinamonti.
Il primo ha giocato questa stagione nello Standard Liegi, ed è stato autore di buone prestazioni, tanto che è stato candidato al premio come “migliore matricola” dell’anno; Vanheusden, forse, sarebbe anche pronto per la prima squadra, ma dovrebbe vedersela con elementi come de Vrij, Skriniar e Godin per un posto da titolare. Stesso discorso vale per Yann Karamoh, a cui i tifosi interisti sono molto affezionati, grazie alla buona stagione disputata l’anno scorso in prima squadra. Quest’anno, invece, non è stato particolarmente positivo per il giovane francese, concesso in prestito secco al Bordeaux; frequentemente rimproverato per motivi disciplinari, il ragazzo non è riuscito a brillare come ci si aspettava.
La situazione di Radu, invece, è quella forse più complicata: l’Inter dovrebbe infatti versare 15 milioni al Genoa per riscattare il giovane, dove ha giocato la stagione 2018/2019; l’ultimo profilo interessante è quello di Andrea Pinamonti: quest’ultimo anno ha fatto nascere molta attenzione sul giovane italiano, che è stato autore di 5 reti e 2 assist in 25 presenze; non è dunque detto che non sia lui uno dei possibili “sacrifici” che l’Inter opererà per lasciarsi finalmente alle spalle il settlement agreement.
This post was last modified on 1 Maggio 2019 - 18:13