Ecco la rassegna stampa di lunedì 6 maggio 2019. Protagonisti, naturalmente, l’Inter e la corsa alla Champions League, che ora sembra essere arrivata ad un punto di svolta.
Come riporta la Rosea, infatti, da Genova è arrivato un assist ai nerazzurri. L’Inter è ora a +4 sulla Roma dopo l’1-1 dei giallorossi con il Genoa, e mancano 3 giornate alla fine. In attesa del Milan, che se dovesse vincere con il Bologna raggiungerebbe i giallorossi, c’è un dato che spalanca le porte della Champions a Luciano Spalletti. Bastano, infatti, due vittorie per la Champions League matematica. Potrà trovarle contro Chievo, Napoli ed Empoli, con la prima e la terza a San Siro e di mezzo la trasferta al San Paolo. Una qualificazione fondamentale per le casse nerazzurre. Tra piazzamento e sponsor, infatti, ci sono in palio ben 50 milioni di euro. E il terzo posto può rappresentare un punto in favore di Luciano Spalletti, che potrebbe dire di aver fatto un passo in avanti rispetto all’anno scorso, chiuso proprio all’ultimo minuto in quarta piazza. Diversa sarebbe la situazione in caso di sorpasso dell’Atalanta, neanche tanto improbabile visto il punto di differenza e il calendario della Dea (Genoa e Sassuolo in casa, nel mezzo la trasferta di Torino con la Juventus).
Il Corriere dello Sport, invece, analizza una statistica preoccupante per i nerazzurri in vista delle prossime tre gare. Negli ultimi cinque turni, infatti, è arrivata soltanto una rete da parte dei giocatori offensivi dell’Inter. Se consideriamo i due attaccanti, Mauro Icardi e Lautaro Martinez, e gli esterni Matteo Politano, Keita Baldé ed Ivan Perisic, notiamo che l’unico a segnare è stato il pluricriticato giocatore croato, decisivo con il suo colpo di testa nel match contro la Roma e in rete su rigore nella trasferta di Frosinone. Due gol che diventano 3 se consideriamo le ultime 6 partite. Ma in generale è troppo poco per un reparto peggiorato nel girone di ritorno: 9 gare a secco in totale in questa Serie A, ed erano 3 prima del giro di boa. Spalletti, insomma, deve ritrovare i suoi attaccanti, altrimenti per la Champions, nonostante la situazione di classifica e il calendario favorevoli, sarà dura.