Tra desideri di mercato e sogni irrealizzabili, le liste dei desideri di Conte, Ausilio e Marotta si incontrano in un punto: Mateo Kovacic. Da sempre piaciuto ad Ausilio, gode dell’apprezzamento del nuovo AD e del tecnico. Sarà forse il ritorno di Mateo l’innesto in mediana tanto atteso?
TuttoSport ricorda un elogio dello stesso Conte per il centrocampista, datato 2014. Parlando della Croazia, Conte disse: “In mezzo al campo c’è Kovacic, un potenziale top player – disse Conte -. Mi piace molto il croato, ha gamba, coraggio e tecnica. Nella mia Juventus sarebbe stato un ottimo interno di centrocampo, capace come pochi in serie A di strappare. Penso possa essere per lui la stagione della consacrazione“. Per Antonio, quindi, una mezzala (preferibilmente mancina, n.d.r.) anche se l’intelligenza di Kovacic potrebbe renderlo una pedina importante in altri ruoli, in caso di emergenza.
LE PAROLE DEL QUOTIDIANO TORINESE
“Di Kovacic, Marotta e Ausilio ne hanno parlato la scorsa settimana con i dirigenti del Real nel loro blitz di una giornata a Madrid (fra i nomi finiti sul tavolo anche Asensio, difficile, e Lucas Vazquez, un’opzione per la fascia destra). L’Inter sa come il Real abbia bisogno di cedere o liberarsi di alcuni giocatori avendone in organico più di 30. Kovacic ha già dato l’ok al ritorno a Milano, ma l’Inter vorrebbe prenderlo con la formula del prestito con diritto di riscatto. Operazione probabilmente fattibile, ma Kovacic dovrà prima prolungare di un anno il suo accordo col Real avendo il contratto in scadenza nel 2021. Il club spagnolo, infatti, se l’Inter dovesse poi non riscattare il giocatore, non può permettersi di ritrovarsi Kovacic nell’estate 2020 a un solo anno dalla scadenza. Ma questo passaggio, qualora tutte le parti fossero d’accordo, sarebbe una formalità. Anche l’ingaggio di Kovacic non sarebbe un problema, visto che il giocatore a Madrid guadagna poco più di 4 milioni“.