L’obiettivo numero uno della dirigenza nerazzurra per il centrocampo resta Nicolò Barella. L’Inter però non intende partecipare ad aste e Conte non vuole che sia inserito come contropartita Alessandro Bastoni.
BARELLA, OFFERTA DI 25-30 MILIONI CON CONTROPARTITA DA AGGIUNGERE
L’Inter non ha fretta di arrivare a chiudere per Barella e non teme di dover partecipare ad aste, nonostante le voci di inserimenti di altri club, conscia della volontà del giocatore. Il centrocampista azzurro vuole solo approdare a Milano e vuole giocare la Champions League. Un accordo di massima è già stato raggiunto tra le parti; si parla infatti di un quinquennale a 2,5 milioni a stagione. La beneamata corteggia da tempo il giocatore del Cagliari, già dalla scorsa estate. Nell’ultimo anno il ragazzo ha acquistato una dimensione internazionale, avendo conquistato un ruolo da protagonista con la maglia della nazioanle.
La società sarda però non è intenzionata a fare sconti. Un incontro tra Marotta e Giulini è previsto per la settimana prossima. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta Dello Sport, il presidente sardo ha dichiarato che la distanza tra domanda e offerta è ancora notevole. Resta anche il nodo riguardo alle contropartite tecniche, da associare ai 25-30 milioni cash che avrebbe messo sul piatto Suning. Conte pare aver negato il consenso di inserire nella trattativa Bastoni, che ad oggi sarebbe l’unico difensore centrale mancino in rosa e vorrebbe visionarlo in ritiro prima di pensare ad una sua possibile cessione o prestito.
In ogni caso l’obiettivo principale del club milanese è di consegnare all’ex tecnico del Chelsea una squadra pressochè al completo, in tempo per il ritiro estivo previsto a luglio a Lugano.