Fonte: screenshot YouTube
Nei giorni scorsi è diventato ufficialmente un nuovo giocatore dell’Inter: il giovane portiere brasiliano Brazao è stato intervistato dal Diario de Uberlandia e ha parlato dei suoi primi mesi in Italia dopo essere trasferito dal Cruzeiro.
Intervistato dal Diario de Uberlandia, Brazao, giovane portiere classe 2000 ufficializzato all’Inter qualche giorno fa, ha parlato dei suoi primi mesi passati al Parma: “È stata una scelta difficile lasciare Cruzeiro, perché è un grande club in Brasile e anche nel mondo, e sono molto grato per tutto ciò che hanno fatto per me, perché avevo 13 anni in quel momento. Ma in quel momento, insieme alla mia famiglia e ai miei agenti, abbiamo optato per la mia partenza. E penso che sia stata una scelta saggia perché ho dei nuovi obiettivi. Una delle mie scelte per partire era un ambiente professionale e di non giocare più nelle categorie giovanili. A Parma sono stato sempre in prima squadra e spesso convocato per le partite di campionato, proprio nella mia prima stagione. È stata una grande esperienza e sono molto grato a Dio per aver avuto il mio spazio nel calcio italiano”.
Il brasiliano ha poi parlato della scuola dei portieri italiani: “E’ una delle migliori al mondo. Quando mi chiedono quale sia la scuola migliore, italiana o brasiliana, dico: entrambe. Non esiste una scuola migliore, sono solo diverse. Ho cercato di adattarmi il prima possibile, ovviamente, senza lasciare le mie caratteristiche che ho imparato qui in Brasile, ma questo adattamento è stato molto importante per lo stile italiano. Cerco di imparare il più possibile, in modo che in allenamento riesca sempre a parare per mettermi in mostra”.
This post was last modified on 30 Giugno 2019 - 21:00 21:00