Archiviata (o quasi) la pratica relativa all’ingaggio di Nicolò Barella, in casa Inter ci si comincia a focalizzare anche sui giocatori destinati a partire. Detto in tutte le salse dei casi Icardi-Nainggolan, uno dei maggiori indiziati a lasciare i nerazzurri in questa sessione di mercato sembra essere Miranda. Il centrale brasiliano classe 1984 ha recentemente dichiarato di voler convincere Conte a far affidamento anche su di lui, nonostante la folta concorrenza in difesa.
MIRANDA INTER, FUTURO LONTANO DA MILANO?
Stando a quanto riporta l’edizione odierna di Tuttosport però, i piani del club sembrano ampiamente distanti dai desideri dell’ex Atletico Madrid sul proprio futuro. La posizione del club è infatti chiara ed è stata ribadita a più riprese: Miranda è sul mercato e si ascolteranno offerte. Lo stesso Antonio Conte, in conferenza stampa, facendo riferimento ai difensori in rosa, ha omesso quello di Miranda, determinandone una quasi definitiva bocciatura.
“Guardando la rosa il reparto difensivo è molto forte – aveva affermato l’ex commissario tecnico della Nazionale – e non mi riferisco solo a Skriniar, De Vrij e Godin. Anche D’Ambrosio, Ranocchia e Bastoni rappresentano ottimi prospetti, giocherebbero titolari in qualsiasi altra squadra di serie A”.
A questo punto non resta altro che identificare quella che potrebbe rappresentare la soluzione migliore sia per il club che per il giocatore, nonostante un ingaggio pesante da 3,5 milioni netti; cifra, questa, che potrebbe “spaventare” diversi club brasiliani che sembravano potersi interessare all’esperto difensore centrale. Servirà dunque un passo in avanti di tutte le parti coinvolte, per consentire a Miranda di poter giocare ancora con continuità e all’Inter di liberarsi di una cifra importante a bilancio.
Inizia quindi a definirsi la politica delle uscite del club, che si prepara a salutare il brasiliano dopo quattro stagioni e 109 presenze in nerazzurro.