E’ iniziato il ritiro di Lugano e puntualmente è arrivato il metodo Conte. La fame di sergente di ferro precede ormai da tempo l’allenatore salentino, e questi primi giorni di Inter non sembrano smentire le voci sui suoi metodi.
A TUTTO CONTE
Antonio Conte è un osso duro. In partita, in allenamento, fuori dal campo. E i nerazzurri ne hanno già potuto avere un assaggio. Come riporta il Corriere dello Sport, infatti, l’ex Chelsea ha adottato il suo classico approccio agli allenamenti. Grandi carichi di lavoro e sessioni ad alta intensità, per imprimere sin da subito la propria impronta sulla squadra. Alcuni giocatori hanno risposto con più prontezza ai molti stimoli fisici delle sedute di Pintus, il nuovo preparatore: tra questi Brozovic e Perisic, seguiti da Candreva. Più indietro, fisiologicamente, Skriniar, De Vrij e Gagliardini, data la stazza e la statura che prolungano il processo per entrare in forma. Il quotidiano riporta inoltre come ieri, dopo un allenamento mattutino più lungo, siano state concesse delle ore libere ai giocatori, alla luce del grande sforzo.