L’Inter in questi giorni è molto attiva in entrambi i fronti del mercato: entrata e uscita. Il capitolo uscita vede coinvolti pezzi da 90 come Nainggolan ma anche operazioni minori che aiuterebbero molto le casse societarie. Analizziamo la situazione.
NAINGGOLAN OUT, NONOSTANTE IL SUO VOLERE E QUELLO DEI TIFOSI
E’ una situazione particolare quella del belga. Arrivato l’anno scorso in pompa magna per una cifra attorno ai 38 milioni di euro, un anno dopo viene dichiarato fuori dal progetto. Questo lungo processo di involuzione è partito proprio da un inizio di campionato abbastanza sotto le aspettative da parte dell’ex Roma, anche a causa di qualche infortunio. Come detto prima, Marotta dopo aver ufficializzato l’estraneità di Icardi dal progetto di Antonio Conte ha raddoppiato la posta in gioco ed inserito nella lista degli indesiderati anche il belga.
La reazione di Nainggolan non è stata delle migliori, con la moglie che ha rilasciato un’intervista nella quale dichiarava il dispiacere con il quale suo marito accoglieva il volere dell’Inter. Eppure in questi giorni di ritiro Radja si è comportato molto bene, tanto da ricevere un carico d’affetto da parte dei tifosi che intimavano la società a trattenerlo. E quando il nome del centrocampista è uscito fra quelli che parteciperanno alla tournée in Asia qualcuno ha creduto in una sua reintegrazione nel gruppo.
Le speranze di vedere Radja con la casacca nerazzurra anche l’anno prossimo però latitano e l’International Champions Cup in Asia sembra essere solo un pretesto proprio per cederlo da quelle parti. Infatti l’interesse cinese per l’ex centrocampista giallorosso è vivo, seppur non sia pervenuta alcuna offerta dalle parti di Appiano Gentile.
L’Inter comunque sul fronte cessioni lavora anche su altri nomi per sfoltire la rosa. Miranda, negli ultimi giorni, è stato accostato al Monaco dopo che la Roma, prima ad essere interessata al difensore brasiliano, ha virato su altri obiettivi. Dalbert è l’altro giocatore in partenza. Il terzino ex Nizza però non ha ancora ricevuto proposte concrete. Non è da escludere però il rientro in patria. Per Joao Mario si è fatto vivo il Wolverhampton senza però, anche in questo caso, presentare offerte ufficiali.
Per quanto riguarda le cessioni in prestito: Dimarco e Longo andranno in prestito in un’altra squadra, che possa permettere loro un minutaggio maggiore rispetto a quello che hanno nell’Inter.