Continua l’attesa di Edin Dzeko. Il bosniaco non ha visto ancora sbrogliarsi la matassa che lega Roma e Inter, che non hanno ancora trovato un accordo sul suo trasferimento.
LA SCADENZA IL 26 AGOSTO
Le posizioni delle due società sono chiare. La Roma non venderà Dzeko se non troverà un sostituto, mentre l’Inter deve sistemare Icardi e non sa ancora se inserirlo nell’affare. Come riporta il Corriere dello Sport, i giallorossi stanno prendendo in seria considerazione l’ipotesi di non cedere il proprio bomber. Gli ordini di Pallotta ai dirigenti Fienga e Petrachi sono perentori: vietato farsi mettere sotto. Della permanenza di Edin non sarebbe affatto dispiaciuto nemmeno il tecnico Fonseca, che a colloqio coi direttori ha espresso il più totale assenso all’arruolare l’ex City. Nelle varie amichevoli, infatti, l’allenatore dei capitolini era rimasto favorevolmente impressionato dal suo apporto in fase offensiva, schierandosi per una sua permanenza.
Dall’altra parte c’è Dzeko e la sua ferma, e finora parzialmente ascoltata, volontà di servire sotto il sergente Antonio Conte. Il giocatore vorrà sapere il proprio futuro entro l’inizio del campionato: entro il 26 agosto, dunque, leggeremo l’ultimo capitolo della storia. In ogni caso il comportamento tenuto dal bosniaco è stato fin qui esemplare. Ha espresso e ribadito la sua volontà di aprire un ultimo ciclo nella sua carriera, ma non si è mai sottratto al proprio dovere saltando allenamenti o partite. Per questo motivo se dovesse rimanere a Roma lo accetterà e si comporterà di conseguenza.