Non una squadra qualsiasi quella che l’Inter ha pescato nella quarta fascia di questo sorteggio. Lo Slavia Praga è un avversario ostico, ma forse la scarsa esperienza in Champions potrebbe aiutare i nerazzurri.
Fondata nel 1892 nel quartiere di Vinohrady, la squadra nasce come tentativo di alcuni studenti di acquistare libertà in risposta alla dominazione asburgica. La formazione biancorossa è la seconda squadra polacca per titoli nazionali vinti (ben 5 campionati cechi e 13 campionati ceco slovacchi).
LA SQUADRA – L’anno scorso lo Slavia è riuscito nell’impresa di centrare la doppietta campionato coppa battendo i record ottenuti dalla celebre rosa con Poborsky e Smicer campione degli anni 90. Alla guida della formazione di Praga ci sarà Jindrich Trpisovsky, che da tre anni siede sulla panchina bianco rossa.
LA STELLA – Attenzione a Soucek classe 95’ seguito per lungo tempo anche dalla Fiorentina. Nonostante il ruolo ricoperto ha anche una discreta affinità con il goal. Fisicamente imponente, è abile nel gioco aereo ma è anche bravo a interrompere l’azione e ripartire.
IL MODULO – I Sešívaní probabilmente giocheranno in Champions con il (4-2-3-1) con Kolar tra i pali, Coufal, Kudela, Hovorka e Boril a presidiare la difesa, Kral, Soucek sulla mediana con Van Buren, Stanciu e Olayinka a supporto del nuovo acquisto Skoda. La rosa non è proprio giovanissima (27 anni la media) ma è molto solida e rodata e gli innesti Nicolae Stanciu e Hovorka dovrebbero garantire maggior copertura.
I PRECEDENTI – sono solo due i precedenti, e tutti e due risalgono alla Coppa dell’Europa centrale del 1938. L’Inter si chiamava ancora Ambrosiana, e dopo la sconfitta per 9 a 0 a Praga, i nerazzurri vinsero per 3 a 1 a Milano.
This post was last modified on 29 Agosto 2019 - 19:58 19:58