Alexis Sanchez è uno dei grandi colpi di mercato dell’Inter targata Conte. Ecco le parole del cileno, che non vede l’ora di indossare la maglia nerazzurra.
L’esterno delle meraviglie ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Inter TV, in cui ha espresso tutta la sua felicità.
Ecco le sue parole: “Prima di tutto ringrazio i compagni, ho trovato un bel gruppo, già dal primo allenamento. Sono qui per aiutare la squadra a vincere qualcosa, perché voglio lottare, anche il mister vuole vincere ed è per questo che sono qua. Ho voglia di vincere qualcosa, di giocare a calcio, mi piace il calcio, giocare mi rende felice. Ora sono qui, ho trovato una bella squadra, con bravi calciatori. Sono qui per lottare per qualcosa”.
Inoltre, il cileno ha parlato dei suoi nuovi (ma non troppo) compagni: “Asamoah prima non parlava troppo, ora parla di più, lo vedo contento, è bravo. Anche Handanovic è un capitano che parla sempre prima della partita, dà la carica ed è buono per il gruppo. Da Udine conosco anche Candreva. Per Lukaku sono contento, lo conosco da Manchester e parliamo tanto, stiamo tanto insieme, è un mio amico”.
L’ex Udinese ha commentato così la sfida di Champions che lo attende, contro il suo Barcellona: “Giocare con il Barcellona è sempre un’occasione speciale, ho vinto tanto lì, è una gara molto difficile però abbiamo i giocatori per vincere, quindi andiamo a lottare”.
Il segreto della nuova Inter? Il gruppo: “Ho voglia di vincere qualcosa, dobbiamo lottare insieme, quello che ti fa vincere è anche il gruppo, se siamo compatti possiamo vincere. Io e tutta la squadra faremo il nostro meglio per arrivare il più lontano possibile e per vincere qualcosa, è per questo che sono qui”.
Il nuovo numero 7 dell’Inter, inoltre, in un’intervista alla BBC ha parlato del suo passato in Inghilterra con lo United, togliendosi qualche sassolino dalle scarpe.
Il cileno ex Arsenal e Barcellona nella sua ultima esperienza ai Red Devils non ha sicuramente rispettato le aspettative. Ora, per lui, inizia un nuovo capitolo della sua carriera calcistica, questa volta dipinto di nerazzurro.
Ecco le sue parole ai microfoni della BBC: “Resto molto felice di aver scelto lo United a suo tempo, è il club che ha vinto di più in Inghilterra. All’Arsenal era fantastico, ma i Red Devils stavano costruendo una grandissima squadra per vincere tutto e il mio desiderio era quello di unirmi a loro. Per questo non mi pento”.
Nonostante ciò, Alexis si leva qualche sassolino dalle scarpe: “Forse, se mi avessero lasciato giocare, avrei potuto fare meglio. A volte giocavo un’ora e poi non scendevo in campo nel match seguente senza una spiegazione”.
Poi, parlando del suo ex allenatore Ole Gunnar Solskjær, ha detto: “Dopo la Coppa America non ho giocato per volere del tecnico, io ero pronto”. Sanchez, ora, è carico e non vede l’ora di iniziare: “Con la nazionale penso di aver confermato di essere pronto, ora voglio solo giocare e dimostrare il mio valore”.
This post was last modified on 3 Settembre 2019 - 13:20