Come una storia d’amore finita male e poi ritrovarsi. Ovviamente siamo ancora distanti dal tornare insieme (Icardi da poco si è trasferito al Psg) ma è questo quanto fatto intendere da Wanda nell’intervista di ieri per il Corriere della Sera. L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport approfondisce la questione e spiega perchè l’ex capitano nerazzurro avrebbe una ghiotta motivazione per restare a Parigi.
Anche se per Mauro Icardi il presente recita Psg, l’argentino in maniera indiretta è legato ancora al club nerazzurro. Nonostante i problemi logistici di un’eventuale permanenza a Parigi (la lontananza dalla famiglia), ci sarebbe un fattore che potrebbe convincere Mauro a restare in Francia: l’ingaggio. Icardi ha prolungato il contratto con l’Inter, ma l’aumento a 7 milioni scatterebbe soltanto l’ultimo anno (2021-2022). Restando al Psg guadagnerebbe 10 milioni già dal prossimo anno. Insomma più del doppio dell’attuale stipendio, non proprio un dettaglio.
In ogni caso, che lo si voglia o no, di Icardi si parlerà dell’argentino. La società ha letto in maniera quasi incredula la dichiarazione di Wanda, secondo la quale il club aveva necessità di vendere l’ex numero 9, ma lui da capitano non avrebbe mai lasciato l’Inter: insomma, sarebbe stata tutta una strategia.
Il club, invece, fa sapere che la fascia di capitano gli è stata tolta esclusivamente per motivi disciplinari. Anche a causa della moglie-agente, al centro delle discussioni avvenute all’interno dello spogliatoio.
In tutta la vicenda c’è un solo ed indiscutibile vincitore: Beppe Marotta. Dal suo arrivo sono state messe regole ben precise ed ha contributo nel risolvere i casi spinosi. Magari l’Inter non avrà ricavato granchè dalle cessioni, ma Conte desiderava un ambiente puro per lavorare con serenità e tranquillità.
Per il momento la società sta avendo ragione. I nerazzurri hanno disputato un buon precampionato ed hanno accumulato 6 punti in 2 partite. Sicuramente un buon biglietto da visita per una stagione che si prospetta lunga, difficile e impegnativa.
This post was last modified on 7 Settembre 2019 - 08:11