Tra campionato e Champions League in questa serie di incontri ravvicinati inizia per l’Inter il tempo di dimostrare il suo valore.
Nella gara contro l’Udinese, valevole per la terza giornata di Serie A, l’Inter ha messo in cascina altri 3 punti fondamentali. Ormai è la terza vittoria di fila in Campionato. Fino a Torino-Lecce la squadra di Conte sarà in testa alla classifica in solitaria. Adesso, però, viene il bello. In 20 giorni i nerazzurri avranno altre sei sfide importanti contro cui cimentarsi. Un vero e proprio tour de force che vedrà come avversarie della beneamata: Slavia Praga e Barcellona in Champions e Milan, Lazio, Sampdoria e Juventus in Serie A.
“Anche se con fatica, l’Inter è riuscita a conquistare i 3 punti contro l’Udinese. E così, ha dato continuità a quanto di buono fatto contro Lecce e Cagliari. Si può dire che ha cominciato nel modo migliore un ciclo terribile che la vedrà coinvolta nelle prossime settimane tra Serie A e Champions League“.
Queste sfide, importantissime ed estremamente difficili porteranno l’Inter sul banco degli imputati. Si sentono già riecheggiare nell’aria i commenti, qualora la situazione non procedesse con brillantezza. “L’Inter è davvero l’antijuve? Può competere per il traguardo da qui alla fine? Davvero è così forte come sembra?” Non lo sappiamo ancora, quel che sappiamo è che la squadra ha fame. Il mister ha sete di vittorie. E, per citare proprio Antonio Conte, “dovremmo essere una squadra ostica da affrontare, per tutti”. Quello che al momento l’Inter ha dimostrato è di essere squisitamente cinica. Una cattiveria sotto porta che mancava da diversi anni.
This post was last modified on 15 Settembre 2019 - 16:11