Il Corriere della Sera ha pubblicato un dossier con tutte le cifre relative a costi e ricavi del nuovo stadio delle due società milanesi
COSTO TOTALE DI 1,23 MILIARDI DI EURO
Inter e Milan hanno presentato al comune di Milano due progetti alternativi per l’impianto che dovrebbe sostituire il glorioso stadio Meazza. Si tratterà di scegliere tra l’americana Populous, che ha già realizzato altri stadi, tra cui il nuovo Wembley, e il consorzio italo-americano Manica-Cmr. Due idee diverse (una che ricorda il Duomo, con guglie di vetro e giochi di luce, l’altra più classica) per uno stesso obiettivo: creare un polo di attrazione per Milano e per l’Italia, capace di vivere sette giorni su sette e di riqualificare l’intera zona.
I costi sono molto elevati per un progetto simile: si parla di 1,23 miliardi di euro di costo complessivo, di cui 564 milioni per la costruzione del nuovo impianto(da 60 mila posti) e 472 milioni per la costruzione del polo ricreativo(hotel, SPA, Centro Commerciale e parcheggi). A questi vanno aggiunti circa 43 milioni per la demolizione di San Siro. Per rientrare dall’investimento ci vorranno trentadue anni, e i guadagni giungeranno quindi dal trentatreesimo. Per la concessione del terreno, inoltre, i club dovranno al comune una cifra superiore ai 477 milioni di euro (la durata della concessione sarà di 90 anni).
Venendo ai ricavi, si stimano in 68 milioni annui quelli derivanti dallo stadio, e in quasi 124 milioni quelli provenienti dal polo ricreativo. Previsti anche 13,8 milioni di “naming rights“, il diritto di denominazione che le società affideranno ad un’azienda che deterrà l’esclusiva sul nome del nuovo impianto per un determinato lasso di tempo(la stessa modalità adottata dal Bayern Monaco con la sua Allianz Arena, ad esempio).
Un vero e proprio salto nel futuro, con un’opera che nel complesso dovrebbe arrivare a coprire 180 mila metri quadrati e ospitare centinaia di migliaia di visitatori ogni anno.