Inter – Juve: tutte le strade portano a Rom…elu!

La Juve è una delle squadre più forti fisicamente in Europa, ma Lukaku non teme il confronto

Tutte le strade portano a Romelu.

Così Antonio Conte sta preparando il derby d’Italia. Da lui la strada del palleggio, perché bravissimo nel “gioco a muro”. Da lui la strada della fisicità, perché la Juve è forte fisicamente ma, ad un gigante di 191 cm, non fa paura. Sempre da lui la strada dell’attacco alla profondità, perché può fare spazio ai “piccoletti” pronti a correre alle sue spalle e perché, in campo aperto, sembra un tir in ritardo per la consegna della vita.

Insomma, tutte le strade, del derby d’Italia, portano a Romelu. E portano a lui dalla scorsa estate. Da quando il belga, che per un attimo sembrava poter diventare un nuovo giocatore della Juventus, atterrava a Milano per diventare nerazzurro. Da quando Conte gli chiedeva lo sforzo di stringere i denti e giocare con la schiena a pezzi, fino ad ora, quando alla vigilia della sfida a CR7,  gli chiede di restare a riposo contro il Barcellona. Mica roba da poco.

Tutte le strade portano a lui, e non potrebbe essere diversamente. È l’acquisto più costoso della storia nerazzurra. È il simbolo della rinascita interista. L’uomo che ha preso la 9 del vecchio capitano provando a sbiadirne il ricordo in poche settimane. È il simbolo di un’Inter che prima inseguiva e che adesso, dopo 6 vittorie nelle prime 6, punta a scappare via.

È l’uomo a cui portano tutte le strade. Prima fra tutte quella della speranza. La speranza del popolo nerazzurro che stavolta, la rinascita abbia imboccato la strada giusta. Come un tir che si fa spazio, puntando all’obbiettivo. Come un gigante, che punta dritto alla porta bianconera.

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