Moratti: “I continui ricorsi della Juventus? Devono trovare qualcuno che non ne sappia assolutamente niente e che gli dia ragione”

Massimo Moratti, intervenuto ai microfoni di Radio Anch’io Lo Sport ha commentato il big match di ieri sera. Ecco le sue dichiarazioni a riguardo.

LE DICHIARAZIONI DI MORATTI

“Il primo tempo è stato bellissimo, emozionante. L’Inter ha giocato molto bene. Il secondo è stato un po’ più noioso e l’Inter è calata un po’. Credo che con Conte ci sia la sensazione legata al fatto che è un professionista con grande continuità di allenamento, di forza, di carattere. Quello che ha cambiato molto l’Inter è stato l’ingresso delle due mezzali italiane, Barella e Sensi. Credo che Lukaku si debba ancora adattare al gioco italiano, in Inghilterra era più aggressivo. Ha caratteristiche completamente diverse da Higuain. Non penso si possano paragonare. Icardi? Forse avrei avuto un comportamento diverso ma non voglio giudicare le reazioni perché non so cosa sia successo. Ieri però sarebbe stato molto utile. Credo che ci sia stata una polemica tra giocatore e società per cui la cosa è diventata anche molto giornalistica, non dovuta a spifferi. Ognuno pensava a un futuro diverso”.

“Rocchi è stato molto bravo. Ha arbitrato benissimo, dando responsabilità ai giocatori senza ammonire. Il rigore era netto ma bisogna saperlo vedere. E’ stato bravissimo. Io sono affezionato sia a Spalletti che a Ranieri. Spalletti non è stato un mio allenatore ma è sempre stato gentilissimo, lo avrei preso tempo fa perché la sua Roma giocava benissimo. E’ l’allenatore che vuole rifarsi rispetto a una situazione non felicissima, anche col quarto posto, all’Inter. Di Ranieri sottolineo che con me è stato un signore. I continui ricorsi della Juventus? Dopo tanti anni anche il rancore più voluto inizia a scendere, invece vedo che insistono. Devono trovare qualcuno che non ne sappia assolutamente niente e che gli dia ragione, altrimenti è impossibile”.

 

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