Impegnato con la sua Argentina per la sfida contro la Germania, Lautaro Martinez si è concesso ai microfoni dei giornalisti.
PROTAGONISTA IN NERAZZURRO E CON LA NAZIONALE: LAUTARO CONTINUA AD IMPRESSIONARE
Dopo un avvio di stagione positivo è arrivata la convocazione con la maglia della nazionale. Dal ritiro tedesco Lautaro ha iniziato parlando del pareggio contro la Germania di Löw: “Dobbiamo correggere gli errori commessi nella prima metà di gioco. Nel secondo tempo abbiamo visto una squadra con carattere. Stiamo formando una buona squadra e un buon gruppo”.
Un estate segnata dall’esperienza della Copa America, in cui si è tolto alcune soddisfazioni: “Ipotizzavo di giocare meno, ma ho trovato spazio e sono stato felice. Il gruppo è molto buono e questo è molto importante“. Oltre l’Argentina però nella vita del Toro anche l’Inter, che quest’anno ha rivoluzionato di fatto la rosa affidandosi anche alla guida esperta di Antonio Conte: “L’allenatore fa un lavoro totale, si occupa di tutti i dettagli, dall’aspetto fisico all’alimentazione. Stiamo crescendo, migliorando di partita in partita. Ci chiede molto, ma in questo modo alza il livello dei calciatori ed è molto chiaro in quello che ci chiede“.
Se non ha fatto alcuna fatica ad entrare nei meccanismi nerazzurri e ad abituarsi ad un campionato difficile come quello nostrano, per Lautaro l’unica vera difficoltà sembra essere l’italiano: “Sto imparando la lingua, la parlo con i compagni, ma ho un po’ di vergogna nel parlarlo. L’importante è che lo parlo con i compagni e l’allenatore. Mi sto adattando e sto provando ad conoscerlo sempre di più, ma è complicato”.