L’Inter continua a monitorare costantemente le prestazioni dei suoi tre “prestiti” in giro per l’Europa, con una potenziale plusvalenza da poter registrare nel mese di giugno. In particolare, le vicende legate a Icardi, Perisic e Joao Mario potrebbero rivelarsi di vitale importanza per il futuro mercato nerazzurro.
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, la dirigenza nerazzurra potrebbe ritrovarsi tra le mani un tesoretto di circa 110 milioni di euro. Una cifra che permetterebbe di registrare una plusvalenza di circa 90 milioni, che andrebbero in parte reinvestiti per dare l’assalto a Donny Van De Beek. Quello dell’olandese è il profilo adatto per il centrocampo di Conte, che avrebbe anche dato il suo consenso al talento dell’Ajax.
Se Psg, Bayern e Lokomotiv esercitassero i diritti di riscatto su Icardi, Perisic e Joao Mario, l’Inter si ritroverebbe con una grossa cifra da investire. Il peso a bilancio dei tre giocatori sarà infatti irrisorio a giugno 2020, aspetto che aiuterebbe Marotta e Ausilio nella ricerca del centrocampista. Circa 2 milioni l’impatto di Icardi, 5 quello di Perisic e vicino ai 9 quello di Joao Mario. Insomma, se i tre dovessero convincere, la dirigenza nerazzurra potrebbe avere a disposizione un’ulteriore forza economica per rinforzare ulteriormente la rosa di Conte.
This post was last modified on 15 Ottobre 2019 - 11:23