Dopo la grande vittoria contro il Borussia Dortmund, San Siro si prepara a vivere Inter-Parma, in programma domani alle 18.00. Il Parma è reduce da tre vittorie consecutive in campionato e proverà a giocare con intensità. Ecco cosa ha detto in conferenza D’Aversa, allenatore degli emiliani.
L’allenatore classe ’75 parla così dell’approccio che deve avere la sua squadra: “E’ una partita importante come tutte quelle di questo campionato. Andiamo in uno stadio importante contro una squadra molto forte, vorrei che la mia squadra giochi in maniera volenterosa per metterli in difficoltà. Ci deve essere la convinzione di fare risultato, ma questo dipenderà molto dai nostri avversari e dalla nostra voglia”.
“L’Inter sfrutta bene le ampiezze, cerca le verticalizzazioni sulle punte che collaborano bene“. Dobbiamo considerare le qualità dei giocatori”. Parole di stima per Antonio Conte: “Per quanto riguarda l’organizzazione abbiamo contro uno dei migliori allenatori al mondo”.
“Sapevamo che dovevamo lavorare per giocare a San Siro“. Il tecnico gialloblu torna sul carattere che deve avere la sua squadra: “C’è la soddisfazione per lo scorso risultato, nonostante le difficoltà numeriche dobbiamo cercare di fare una partita con massima volontà, equilibrio. Chi andrà in campo avrà voglia di misurarsi contro una squadra forte”.
In conferenza D’Aversa si ha parlato molto della situazione infortuni ma non vuole questo sia un alibi: “Considerare Alberto (Grassi, ndr.) tra gli infortunati è un errore. Per quanto riguarda le altre situazioni abbiamo in mente gli infortuni di Laurini e quello sfortunato di Inglese, per la dinamica pensavamo che Roberto ne avesse per più tempo. Dobbiamo analizzare ogni singola situazione: solo dopo l’infortunio ci siamo accorti del colpo che Cornelius aveva ricevuto in nazionale. Per quanto riguarda il numero della rosa, sapevamo che era corta, si può andare in difficoltà”. Da annotare che il Parma dovrà fare a meno anche dell’importantissimo Bruno Alves.
“Avendo cinque difensori potete immaginare come ci schiereremo in difesa. Non avendo un centravanti di punta si può pensare a qualcuno con caratteristiche diverse. Kulusevski quel ruolo lo ha fatto, bisogna ragionare anche sugli altri, sia Karamoh che Sprocati meriterebbero di giocare”.
IL GIORNO DI KARAMOH?
Per Yann Karamoh si tratta di un ritorno a San Siro, ma con una maglia diversa. Il giovane francese ha giocato solo 20′ in questo campionato e sarà sicuramente intenzionato a impressionare contro l’Inter che è ancora titolare del suo cartellino. Sarà il suo giorno? La risposta di D’Aversa: “Potrebbe. Magari anche sotto l’aspetto mentale può contare molto essendo lui un ex“. D’Aversa si aspetta il massimo da tutti proprio in questo momento pieno di infortuni: “Dovremo essere bravi a mantenere la partita in equilibrio e fare entrambe le fasi, indipendentemente da chi giochi”.
Alla luce della situazione infortuni, ecco i 17 giocatori convocati dal tecnico nato a Stoccarda.
Portieri: Alastra, Colombi, Sepe;
Difensori: Darmian, Dermaku, Gagliolo, Iacoponi, Pezzella;
Centrocampisti: Barillà, Brugman, Hernani, Kucka, Kulusevski, Scozzarella;
Attaccanti: Gervinho, Karamoh, Sprocati.
This post was last modified on 25 Ottobre 2019 - 16:41