L’Inter batte il Brescia e torna capolista per una notte. Partita non semplice, portata a casa con tanto cuore e poco spettacolo. Ecco le pagelle dei nerazzurri
LUKAKU LA DECIDE, MA CHE FATICA!
HANDANOVIC 7 – Dopo un primo tempo da disoccupato, è costretto agli straordinari nella ripresa. Balotelli ci prova in tutti. Handa risponde, in tutti i casi. Provvidenziale.
GODIN 5 – L’Inter attacca sempre a destra. Il Brescia pure. Deve solo dare copertura e salire con la linea. Praticamente ordinaria amministrazione. Ma può e deve fare di meglio.
DE VRJI 6 – Balotelli non è un cliente semplice e si vede. Sul gol va giù troppo presto. In fase di costruzione non da quello che ci si aspettava.
SKRINIAR 6 – Nel primo tempo sembra finalmente tornato lo straordinario difensore dell’anno scorso. Poi iniziano la ripresa e la sofferenza. Sfortunato in occasione del gol del Brescia. È poco sereno. E si vede.
CANDREVA 6 – Altra prova di qualità e quantità. Inizia benissimo nel primo tempo, poi gestisce le forze e spinge quando serve.
GAGLIARDINI 6 – Con lo schiaffo a Tonali, rischia il rosso prima e le mazzate di Conte, poi. Nel complesso partita sufficiente ma con un calo fisico evidente nella ripresa.
BROZOVIC 6,5 – Non è perfetto nel gol degli avversari. Non lo è nell’impostazione della manovra. Eppure sembra sempre più il centro di gravità nerazzurro. ESSENZIALE
BARELLA 6 – La sua corsa esce alla lunga. Pressa tutti fino all’ultimo istante. Niente strappi. Niente inserimenti. Ma quanta quantità.
ASAMOAH 5 – Si fa notare più per la palla “brivido” ad Handanovic che per le spinte sulla fascia. Fa il suo e nemmeno benissimo.
LUKAKU 7 – Buio totale fino al 62′. Poi, d’improvviso: la luce. Accecante. Gol? Strepitoso. Impatto sulla Serie A? Pure.
LAUTARO 6,5 – La stanchezza inizia a farsi sentire, ma il Toro è in fiducia e si vede. Prova la conclusione da 30 metri e trova la deviazione – gol. Fortunato. Ma dopo un inizio di stagione così, un po’ di fortuna CISTA..NA!
BIRAGHI s.v.
ESPOSITO s.v.