Bologna-Inter, Conte chiede gli straordinari! Mercato? 3 questioni da risolvere

Solo altre tre partite alla fine del tour de force dell’Inter, tre gare – di cui due in trasferta – decisive per il proseguo della stagione. A Bologna, sabato, Conte manderà ancora una volta in campo gli stessi undici di Brescia, o quasi. Dopodiché, dopo il Verona a San Siro, ci sarà l’ultima sosta per le Nazionali dell’anno, più che benefica per il gruppo.

LE ALTERNATIVE NON CONVINCONO

In vista della trasferta al Dall’Ara di sabato, Antonio Conte potrebbe avere a disposizione – almeno, per la panchina – Vecino e Ranocchia. Un mezzo sorriso, nella speranza di potergli fare accumulare qualche minuto in vista della gara di Champions contro il Borussia Dortmund. Speranza anche per Stefano Sensi, il cui muscolo psoas però non ha ancora dato garanzie sulla tenuta di gara. Per D’Ambrosio, invece, dovrà valutarsi l’impatto con il pallone del piede infortunato, nonostante ieri sia tornato a correre anche lui.

Ciò premesso, a Bologna Conte dovrà chiedere ancora una volta gli straordinari alla sua squadra. In campo ci saranno certamente Handanovic, Skriniar, De Vrij, Brozovic, Barella, Lautaro e Lukaku. Possibilità di riposo per Godin in difesa, con Bastoni pronto a dare il suo contributo, e di Candreva e Asamoah sulle fasce. In questo senso però, viene accentuata la poca affidabilità delle alternative nerazzurre. Lo sottolinea la Gazzetta dello Sport, secondo cui le prestazioni di Lazaro (solo 58 minuti per lui), Borja Valero (ormai “fuori dal progetto”) e Politano (24 minuti nelle ultime quattro) non abbiano convinto il tecnico.

Ecco perchè a gennaio l’Inter dovrà intervenire per puntellare la rosa, così da poter consegnare a Conte una gamma di scelte più ampia per poter competere fino alla fine con la Juventus.

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