L’Inter esce sconfitta da Dortmund e, senza sfruttare il doppio vantaggio, perde 3-2 contro il Borussia compromettendo le speranze di qualificazione. Serata negativa soprattutto per il secondo tempo degli uomini di Conte. Queste le nostre pagelle.
BORUSSIA DORTMUND-INTER, I NOSTRI VOTI: BLACKOUT TOTALE
Handanovic 6: Nel primo tempo tiene l’Inter sul doppio vantaggio con le sue parate, alcune più semplici ma altre molto più complicate. Nel secondo tempo crolla nella ripresa come tutti i suoi compagni, con qualche incertezza solo sul terzo gol.
Godin 6: In difesa è l’unico a reggere la pericolosità degli avversari grazie alla sua esperienza. Le sue chiusure tengono in piedi l’Inter finché può, poi crolla.
De Vrij 5: Insolitamente imperfetto nell’uno contro uno e nei suoi interventi, soffre tantissimo la velocità degli avversari e, alla fine, commette anche errori gravi suoi gol, come tutti i suoi compagni di reparto.
Skriniar 4.5: Sulla destra è completamente spaesato. Non prende mai Hakimi, sbaglia sia in marcatura che in impostazione, ma soprattutto non è sicuro e grintoso come ci era abituati. Un netto passo indietro, ancora una volta.
Candreva 5: Inizia bene offrendo la solita generosità e offrendo anche l’assist a Vecino per il raddoppio. Nella ripresa, però, naufraga come tutti i suoi compagni e mette in difficoltà Brozovic in occasione del 2-2.
Vecino 6: Perplessità da rientro che sembrano svanire dopo il raddoppio realizzato dal centrocampista, ma per il resto della partita è impreciso e soffre la velocità dei mediani del Borussia Dortmund. (Dal 68′ Sensi 5.5: Non era facile rientrare da un infortunio sul 2-2 e con una squadra spenta fisicamente e mentalmente. Il classe 1995 non riesce ad entrare nei meccanismi nella mezz’ora messagli a disposizione).
Brozovic 5: Ha bisogno di riposare e si vede. Prova a smistare palloni ma la sua prestazione cala vertiginosamente nel secondo tempo, fino a commettere l’errore che scatena Brandt e regala il 2-2 ai tedeschi.
Barella 6.5: Uno dei migliori dei suoi. Nel primo tempo è ovunque, offre quantità e qualità. Nel secondo tempo è l’unico in mediana a reggere l’onda d’urto giallonera. Sempre uno dei più positivi e lo ha dimostrato anche stasera.
Biraghi 4: Insieme a Skriniar soffre Hakimi offrendo una prestazione da brividi macchiata già dopo i primi 40 secondi (giallo). Gioca tutto il resto della partita condizionato e messo sempre in difficoltà, fino alla sostituzione. (Dal 66′ Lazaro: entra e dà continuità alla partita positiva di Bologna, dimostrando che su di lui si può lavorare per il futuro. Salta l’uomo e crea pericolosità, cosa rara stasera sulle fasce).
Lautaro 7: La sua partita è impreziosita da una grande capacità di lottare, di trovare un gol straordinario e di grande personalità. Fa sempre la giocata giusta, anche nel momento di maggiore difficoltà della squadra nerazzurra.
Lukaku 5: Il belga riesce solo a tenere su la squadra e far salire i compagni, ma sotto porta non tira mai e quando lo fa (in fuorigioco) commette errori spesso gravi. La sostituzione pone fine ad una partita negativa. (Dal 73′ Politano s.v.: Entra e la sfortuna si abbatte sull’ex Sassuolo. Il colpo subito lo condiziona per tutto il resto della partita. Generosità encomiabile, ma non riesce ad entrare in partita).
Conte 5: Ingiustificabile il calo nella ripresa. Bene il primo tempo, ma dal 45′ in su l’Inter non c’è più. In più, le sostituzioni non aiutano. L’eliminazione è ad un passo, e i vantaggi sprecati con Dortmund e Barcellona potrebbero costare caro.