Il tema mercato, dopo la sfuriata di Antonio Conte avvenuta ieri sera, è tornato prepotentemente di moda. A commentare la situazione, presente e futura, della rosa dell’Inter ci ha pensato Gianluca Di Marzio, giornalista Sky.
“Conte quando è entrato nel mondo Inter pensava ci volesse di più per entrare in competizione con le grandi – ha detto -. Ora si ritrova ad un punto dalla Juve e ha capito che forse si poteva fare qualcosa in più. Nonostante questo la società ha fatto un grande mercato, ha anche speso 70 milioni per il centravanti. E’ mancata solo la ciliegina Dzeko”. Proprio Dzeko è stato l’oggetto dei rimpianti interisti, considerato anche l’infortunio di Sanchez e l’abbondanza di impegni che la squadra sta fronteggiando. “L’Inter offriva 15, la Roma chiedeva 20 – ha continuato -. Se la società avesse voluto accontentare l’allenatore avrebbe potuto andare oltre quella differenza. Su Vidal posso dire che non c’è mai stata trattativa e che non è mai stato messo in vendita”.
Di Marzio sposta poi l’attenzione sull’altro piatto della bilancia del mecrcato estivo nerazzurro, quello delle cessioni: “La società ha spinto perchè Nainggolan, Perisic e Icardi andassero via, per non destabilizzare lo spogliatoio. Sotto questo punto di vista la società non ha responsabilità“. Infine l’intervento si chiude con uno sguardo al mercato di gennaio. “Nella sessione invernale Marotta proverà ad accontentare Conte, nel limite del possibile. Gli infortuni di Politano, D’Ambrosio e Sanchez non si potevano prevedere, ma potrebbero costringere il club a prendere l’attaccante non comprato a luglio”.
This post was last modified on 6 Novembre 2019 - 20:53