E’ sempre Juve contro Inter, anche durante la sosta per le Nazionali. E a parlare della sfida è anche Cristiano Ronaldo, l’asso bianconero nelle ultime settimane al centro di qualche polemica dopo la sostituzione contro il Milan.
Cristiano Ronaldo: “Non mi piace essere sostituito”
Al termine del match vinto dal Portogallo contro il Lussemburgo, Cristiano Ronaldo ha parlato della sua situazione personale: “Nelle ultime tre settimane sono stato limitato. Non c’è stata polemica da parte mio nel cambio (si riferisce all’episodio avvenuto nel corso di Juve-Milan, ndr), voi avete creato il caso. Chiaro che non mi piace essere sostituito, ma non ero al meglio, ho cercato comunque di aiutare la Juventus, giocando anche da infortunato. Ho capito il cambio perché non stavo bene. Ancora adesso non sono al 100%, ma sono un tipo abituato a sacrificarmi sia per il mio club che per la Nazionale. E lo faccio con orgoglio, perché sapevo che avevamo di fronte partite fondamentali e non potevo mancare”.
Una battuta anche sulla sfida con l’Inter: “Abbiamo l’Inter che ci mette molta pressione: abbiamo solo un punto di vantaggio in classifica e non ci possiamo permettere mai passi falsi. Con il Portogallo dovevamo vincere queste due partite per centrare l’Europeo, altrimenti eravamo fuori. Non ho mai avuto grandi infortuni. Gioco 50 o 60 partite all’anno, ma una volta o l’altra può succedere qualche imprevisto: quello che ho adesso è un dolore che non mi permette di dare il 100%. Sapete che non parlo molto con la stampa, ma dovete sempre tirare in mezzo uno tra me e l’allenatore per far polemica. Con la Juve abbiamo vinto e siamo primi, con la nazionale ci siamo qualificati a Euro 2020. Ora posso pensare a tornare il prima possibile al 100%”.