Cinque anni in nerazzurro, dal 1994 al 1999. Gianluca Pagliuca non ha mai dimenticato il suo passato nerazzurro come racconta al quotidiano torinese Tuttosport. Tanti buoni profili per la porta nerazzurra, ma Pagliuca su Handanovic non ha dubbi: è lui il migliore.
“RADU STA DIMOSTRANDO MOLTO ED HA TEMPO PER MIGLIORARE”
L’estremo difensore ricorda con affetto gli anni passati in nerazzurro: “È stato il momento più bello della mia carriera. Volevo migliorarmi, ci sono riuscito con una grande squadra. L’Inter ti lascia qualcosa dentro. Sono state cinque stagioni belle, indimenticabili come quelle che ho trascorso a Genova (alla Sampdoria, ndr.)”.
SU SAMIR HANDANOVIC NELLA SERIE A
Poi l’intervista si è spostata sui giocatori del suo ruolo di competenza: il portiere. Nell’intervista rilasciata a Tuttosport, Pagliuca ha parlato del presente e del futuro della porta nerazzurra. Particolari menzioni per il portiere e capitano dell’Inter Samir Handanovic: “È un portiere straordinario e continua a crescere stagione dopo stagione. Dallo scorso campionato ha trovato una grande continuità di rendimento, ora non alterna più grandi parate a qualche errore. Secondo me è il portiere più forte in Italia“.
Al giornalista che gli chiede se il portiere sloveno sia anche più forte del “cugino” Donnarumma, risponde così: “Oggi sì, anche per l’esperienza, lo è perché ha trovato un grande equilibrio ed è forte anche di testa. Ma stiamo parlando di due grandi portieri, del presente e del futuro”.
…E IN EUROPA
“In una mia classifica personale lo metto insieme a Oblak, Ter Stegen e Alisson. Questi sono i migliori in circolazione e lui c’è dentro di diritto. Un portiere come Handanovic me lo tengo a lungo, non ci penserei proprio a sostituirlo“. L’ex portiere ritiene che la professionalità di Handanovic allungherà la carriera dell’ex Udinese: “È un professionista dentro e fuori dal campo. Questo fa la differenza, può giocare ad alti livelli ancora per qualche anno…”.
RADU E MUSSO: I PROFILI PER IL FUTURO
Già, qualche anno, non di sicuro molti, dato che il prossimo Luglio Handanovic spegnerà 36 candeline. Per questo l’Inter sta già monitorando il mercato dei portieri, in particolare Musso e Radu che è già di proprietà nerazzurra. Queste le parole di Pagliuca sui colleghi di reparto: “Sono due giovani interessanti. Musso è un buon portiere ma ha ancora tanto da migliorare, deve lavorare. Radu è cresciuto tanto a Genova, una piazza importante ed esigente. Mi piace molto la sua reattività tra i pali, sta dimostrando di essere pronto. Forse deve migliorare ancora nelle uscite ma ha il tempo per farlo”.
SULLE SENSAZIONI CHE REGALA SAN SIRO
Tra le tante incertezze sulla questione nuovo stadio, Gianluca Pagliuca parla della suggestività della Scala del Calcio: “San Siro fa la differenza perché giochi in uno stadio incredibile dove affronti un muro di gente che ti guarda, che ci mette passione, che vuole vincere. La pressione è tanta. Se la superi, meriti di stare all’Inter, di giocare in una grande squadra”.
SULLA LOTTA SCUDETTO
Infine, la domanda che tutti si fanno: quest’Inter può vincere già da quest’anno? “Con Conte è possibile. Credo che con qualche innesto giusto a gennaio questa squadra abbia la forza per competere in Italia con la Juventus”.