Sta vivendo un momento di altissimo livello, tra campionato e Champions, Lautaro Martinez. Il “toro”, insieme a Lukaku, sta trascinando l’Inter a suon di gol e venerdì sarà protagonista del big match con la Roma a San Siro.
L’attaccante argentino, intervistato da Sky, ha parlato del suo attaccamento ai colori nerazzurri e ai tifosi. Un legame forte, secondo Lautaro, che ha accennato anche al poco minutaggio dello scorso campionato.
“L’Inter è casa mia, passo la maggior parte della mia vita qui e per me conta tantissimo. La gente mi ha dimostrato affetto fin da subito e questo per un calciatore è fondamentale. Voglio lavorare, con umiltà, e dimostrare di poter meritare di indossare la maglia dell’Inter. Il mio obiettivo è rendere felici i tifosi e la mia famiglia, che è quella che più soffre per me. Lavoriamo duramente in settimana per affrontare ogni partita, Roma, Barcellona ma anche Spal, ovviamente. Vogliamo sempre i tre punti, l’obiettivo è quello di lavorare partita dopo partita per migliorare insieme“.
Sulla scorsa stagione – “Giocavo in una squadra che prevedeva un modulo a una sola punta, e sapevo di avere davanti il capitano Icardi. Era molto difficile riuscire a ritagliarsi uno spazio, mi allenavo sempre al massimo ma andava così. Quest’anno ho fatto una grande Copa America e poi ho incontrato Conte, che lavora ad un’intensità alta e tratta tutti allo stesso modo. Aspetto molto importante, che fa si che tutti si allenino al massimo“.
Sui compagni – “Con Romelu mi trovo benissimo, è un’ottima persona dentro e fuori dal campo. Stiamo lavorando al meglio per seguire le indicazione del mister per arrivare in alto. Gli argentini? Fanno parte della storia dell’Inter e per me è un’ulteriore responsabilità“.
This post was last modified on 4 Dicembre 2019 - 20:15