Evidentemente non contenti della trovata editoriale di venerdì scorso, con il titolo “Black Friday” contestato in tutta Europa, il Corriere dello Sport continua a far parlare di sé. Come se non bastasse, lo stesso Italo Cucci rincara la dose dopo una lettera “illuminante” di un tifoso del Bologna (?).
Ecco, di seguito, la lettera che il Corriere dello Sport ha deciso di pubblicare nello spazio dedicato ai lettori e gestito da Italo Cucci.
“Salve signor Italo, godo (si può dire) nel vedere la grande Inter surclassata dal Barcellona B che ha fatto vedere come si gioca a pallone a quell’esaurito del suo allenatore. Poi sentire i due telecronisti che continuavano a rimarcare le assenze di Sensi e Barella! Va bene che per salvare la pagnotta (stipendio) si può dire di tutto, però un po’ di onestà non guasterebbe. Giocavano contro il Barcellona B! Dimenticavo, non sono tifoso né della Juve né di altre squadre di prima faccia, ma tifoso del Bologna, però contesto questa beatificazione di Conte che nella sua carriera, nonostante le vittorie, non ha mai fatto vedere un bel gioco. Tra l’altro si è lamentato della campagna acquisti ma mi sembra che l’Inter abbia speso oltre 150 milioni (vedi Lukaku, Sensi, Barella, Lazaro, Sanchez, Godin ecc..) praticamente più di ogni altra squadra italiana. Ma poi se non batti lo Slavia e perdi con il Borussia Dormtund che pretendi?”
Italo Cucci, dal canto suo, risponde a tale “Salvo24@libero.it” rincarando la dose.
“Alla sua cattiveria aggiungo la mia che son disposto a far diventare tormentone: quando confesseranno, dirigenti (anche amici…) e tifosi dell’Inter che senza Icardi hanno buttato via la Champions…e forse anche il resto? Slogan: NO ICARDI, NO PARTY“.
Sebbene la differenza tra chi scrive e il celebre Cucci sia abissale (a suo favore, ci mancherebbe altro), mi sento di aggiungere qualcosa. Ci sarebbero probabilmente cento precisazioni da fare (sia in merito alla lettera, sia in merito alla risposta), ma mi limito a dire che l’anno scorso Icardi era stabilmente nell’undici titolare dell’Inter in Champions. Eppure, andando a memoria, non mi pare che il risultato sia stato diverso…
Ma si sa, come dice anche il nostro amico Salvo, “per salvare la pagnotta si è disposti a dire di tutto“.
This post was last modified on 13 Dicembre 2019 - 13:27